La società di criptovalute FTX, al collasso, ha citato in giudizio Binance e il suo ex CEO Changpeng Zhao, sostenendo che 1,8 miliardi di dollari sono stati “trasferiti fraudolentemente” dal management di FTX a Binance e ai suoi dirigenti.
La causa riguarda la vendita da parte di Binance della sua partecipazione in FTX di Sam Bankman-Fried, che aveva acquisito nel 2019 ma che aveva poi negoziato per rivenderla a FTX nel luglio 2021.
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Secondo la causa, la divisione Alameda Research di FTX ha finanziato direttamente il riacquisto delle azioni utilizzando token che avevano un valore di mercato allora equo di 1,76 miliardi di dollari. Alameda, sostiene la causa, era insolvente al momento dell'acquisto delle azioni e non poteva quindi permettersi di finanziare la transazione e non avrebbe dovuto essere autorizzata a procedere.
“Con questa causa, i querelanti cercano di recuperare, a beneficio dei creditori di FTX, almeno 1,76 miliardi di dollari che sono stati trasferiti fraudolentemente a Binance e ai suoi dirigenti a spese dei creditori di FTX, nonché danni compensativi e punitivi da determinare durante il processo “, hanno detto gli amministratori del patrimonio FTX in una dichiarazione presentata domenica nello stato americano del Delaware.
Un portavoce di Binance ha dichiarato: “Le affermazioni sono infondate e ci difenderemo vigorosamente. Non è stato possibile raggiungere immediatamente Zhao, noto come CZ, per un commento.
La causa è l'ultima battaglia tra Binance e FTX, una delle più grandi società di criptovalute al mondo prima del suo collasso alla fine del 2022. Il fondatore di FTX Bankman-Fried è stato condannato a marzo di quest'anno a 25 anni di prigione per aver rubato 8 miliardi di dollari ai clienti . Ha presentato ricorso contro la condanna.
L'arcirivale Binance, allora guidato da Zhao, sarebbe dovuto venire in suo soccorso e acquistare l'unità non statunitense di FTX mentre lottava per rimanere a galla nel novembre 2022 prima che Binance ritirasse la sua offerta. Zhao è stato condannato a quattro mesi di prigione all'inizio di quest'anno, dopo essersi dichiarato colpevole di aver violato le leggi statunitensi contro il riciclaggio di denaro presso il più grande scambio di criptovalute del mondo.
