Il Lione ha vinto in casa 1-0, contro il Saint-Étienne, nel grande derby del calcio francese, domenica sera, al termine dell'undicesima giornata di Ligue 1. L'Olympique Lyonnais è salito al 5° posto in classifica.
Gli essenziali del giorno: la nostra selezione esclusiva
Ogni giorno la nostra redazione vi riserva le migliori notizie regionali. Una selezione solo per te, per rimanere in contatto con le tue regioni.
France Télévisions utilizza il tuo indirizzo email per inviarti la newsletter “L'essenziale di oggi: la nostra selezione esclusiva”. Potrai cancellarti in ogni momento tramite il link in fondo a questa newsletter. La nostra politica sulla privacy
Questo 125esimo derby si è giocato davanti a poco più di 58.000 spettatori, principalmente del Lione. Un record per un derby nonostante l'assenza dei tifosi del Saint-Etienne a cui è stato vietato il viaggio dalle autorità. L'OL ha quindi vinto in uno stadio totalmente impegnato nella sua causa. Questa vittoria permette ai lionesi di occupare il quinto posto in Ligue 1 con 18 punti e prima della sosta per le nazionali, il Saint-Étienne, che non se lo meritava, resta 16esimo, ai play-off, a pari punti con Angers e Nantes (10 punti). ogni).
È stato il capitano del Lione Alexandre Lacazette a regalare alla sua squadra il 125esimo derby contro il Saint-Étienne, segnando l'unico gol della partita nel primo periodo. Il giocatore ha portato in vantaggio la sua squadra al 29', ricevendo con il ginocchio un passaggio di Corentin Tolisso su calcio d'angolo giocato da Rayan Cherki.
Nella ripresa i Verdi provano a reagire, ma senza troppi pericoli per il portiere Lucas Perri. L'incontro è stato in gran parte dominato dall'Olympique Lyonnais. Ernest Nuamah, entrato alla fine della partita, pensava di mettere fuori gioco il Lione (81esimo), ma il suo gol è stato invalidato dal VAR a causa di un fallo di mano preliminare di Georges Mikautadze.
Tuttavia, l'OL mantiene il suo breve vantaggio fino alla fine, per la gioia del pubblico in attesa del ritorno, fissato per il 20 aprile allo stadio Geoffrey-Guichard, probabilmente, ancora una volta, senza tifosi del Lione.
“Siamo più che contenti!”, “il derby non si gioca, bisogna vincerlo!”, “la cosa più importante è la vittoria!” …Uscendo dagli spalti l'atmosfera tra i tifosi del Lione era emozionata. “Avremmo dovuto vincere 3-0, ma siamo comunque contenti del risultato, è sempre bello vincere un derby”ha confidato Tom, un giovane tifoso del Lione. “Sono un po' deluso perché mi aspettavo più spettacolo. Avrei voluto che segnassimo due o tre gol. Ma contro il Saint-Etienne abbiamo vinto, non possiamo che essere contenti! Festeggeremo come si deve Essere”, aggiunge Geoffrey, altro tifoso che si aspetta un contraccolpo nel calderone, per la partita di ritorno: “Penso che il ritorno al Saint-Etienne sarà più duro, gli Stéphanois saranno più duri con i nostri giocatori”.
Da parte sua, Mathis ha vissuto “un'atmosfera incredibile. Un po' frustrato nel secondo tempo, ma abbiamo vinto contro il Saint-Etienne, cosa si può chiedere di più?” sbottò il giovane tra i suoi compagni, emozionato e galvanizzato da questa vittoria. Per Michel, questa vittoria è “grande soddisfazione” nonostante un secondo tempo “un po’ più laborioso”: “Ne è valsa la pena perché aspettavamo questo da 1000 giorni!Sacha, un ragazzino che ha partecipato all'incontro, ha solo una parola sulle labbra: “Sorprendente !”. I fan non potevano smettere di salutare “Il gol magnifico di Lacazette” che ha offerto la vittoria al suo fianco.
Al termine dell'incontro, Alexandre Lacazette ha dichiarato di sì “sicuramente (contestato) l'ultimo” derby casalingo contro i Verdi, che lascia presagire la partenza dal Lione a fine stagione. “Stasera è stato soprattutto il cuore, perché era il mio primo (derby) al Groupama, e sicuramente anche l'ultimo, quindi è stato soprattutto il cuore a giocare”. ha detto il giocatore sulla piattaforma DAZN. “Ho assorbito tutte le energie, che fossero la mia famiglia, i miei amici e anche lo stadio” ha aggiunto il giocatore alla scadenza del suo contratto a giugno.
Soprannominato “il Generale”Alexandre Lacazette, 33 anni, è tornato al Lione nel 2022 dopo cinque anni trascorsi in Inghilterra all'Arsenal. Si sta godendo la sua decima stagione con la maglia dell'OL, con la quale ha segnato 186 gol.
Questo 125esimo derby si è giocato a Décines-Charpieu, senza tifosi del Saint-Etienne, ma sotto stretta sorveglianza. Ai sostenitori dell'ASSE è stato vietato di viaggiare dalla prefettura del Rodano. Vietare la circolazione dei verdi “è essenziale viste le numerose violenze che abbiamo vissuto sia con il pubblico dell'OL che con quello di Saint-Etienne”, ha spiegato Nelson Bouard, direttore interdipartimentale della polizia nazionale, durante una visita al sistema di sicurezza poco prima del calcio d'inizio. “L’ultimo derby ha suscitato violenze, soprattutto nel centro della città, quindi tutto questo è giustificato”. ha aggiunto.
Per l'incontro sono stati mobilitati non meno di 500 agenti di polizia, di cui 300 CRS, dentro e intorno allo stadio e anche nel centro di Lione. Il lavoro della polizia è iniziato molto prima della partita, per monitorare i tifosi del Saint-Etienne che volevano sfidare il divieto.
Infine, l'autobus dei giocatori del Saint-Etienne ha preso un percorso diverso da quello dell'OL per arrivare allo stadio, per evitare qualsiasi contatto con i tifosi del Lione.
Una delle preoccupazioni riguardo a questa partita era che i tifosi del Lione sugli spalti cantavano cori omofobici, il che avrebbe potuto portare alla sospensione della partita. L'unico incidente durante il derby è stata la sospensione della partita per cinque minuti poco dopo il fischio d'inizio, a causa dei fumogeni lanciati dai tifosi, il cui fumo bianco oscurava il terreno di gioco.