Nel 2029, l’Arabia Saudita organizzerà il Olimpiadi invernali. Ricordiamo: nel 2022, la scelta di questo Paese caldo e desertico ha suscitato polemiche.
E ora il clima decide di prendersi gioco del comitato olimpico. All'inizio di novembre 2024, ha nevicato sulle pianure deserte. Prima forti piogge e poi grandine hanno colpito il paese.
Lo hanno condiviso i media sauditi immagini straordinarie sul social network X commentando “L’inverno si sta avvicinando velocemente”:
In queste immagini, pubblicate anche su X dall'account Najdean Memoirs, possiamo vedere chiaramente i chicchi di grandine che ricoprono le pianure sabbiose.
Contrariamente a quanto si potrebbe immaginare, neve non è così raro in Arabia Saudita. Il paese infatti ha una zona montuosa, che si affaccia sul Mar Rosso. La vetta più alta, Jabal Sawda, culmina a 3000 metri.
Ciò che è eccezionale è la neve nelle regioni desertiche.
Cosa c’entra questo con il cambiamento climatico?
Il canale meteorologico ArabiaWeather riporta: “La regione di Al-Jawf nel Regno dell'Arabia Saudita è stata testimone di un raro evento meteorologico, (…) accompagnato da nevicate e grandine inaspettate, lasciando i residenti locali e gli esperti sbalorditi e sorpresi. »
Secondo i meteorologi il fenomeno è dovuto ad un sistema di bassa pressione presente nel Mar Arabico che porta con sé una massa d'aria carica di umidità. Questo entra in conflitto con l’aria calda del deserto.
Arrivano i meteorologi preoccupato. In futuro, la regione potrebbe subire cambiamenti che “influiranno sulla vita naturale e sugli ecosistemi nelle aree desertiche”