Da ricordare da questo giorno
– degrado nuvoloso dall'Alsazia al Rodano-Alpi
– passaggio di un disturbo a bassa attività con un po' di pioggia nel Grand Est
– ritorno dello schiarimento a nord-ovest nel pomeriggio dopo un'intera settimana grigia
Questa mattina
Le nubi sono abbondanti sulla maggior parte delle regioni, con qualche pioggerellina a nord della Senna. Nel sud-ovest attenzione alle nebbie e alle nebbie che riducono notevolmente la visibilità. Vicino al Mediterraneo si alzano il maestrale e la tramontana.
Si registrano tra 4°C in Alsazia e 10-12°C tra la costa atlantica e il Mediterraneo, tra 7 e 9°C ovunque.
Questo pomeriggio
A nord-ovest, il sollevamento del vento del nord porta qualche schiarita, fino a Parigi. Nel sud-ovest si trovano anche alcune radure, tranne che sui contrafforti pirenaici immersi nel grigio ostinato. Per trovare il sole bisogna essere nuovamente vicini al Mediterraneo, ma il vento soffia abbastanza forte. Ovunque il grigiore si impone con qualche goccia, dalla Borgogna all'Alsazia.
Ci sono da 9 a 12°C a nord della Senna, da 13 a 15°C vicino all'Atlantico e circa 18°C sulle rive del Mediterraneo.
Serata
Al passare della perturbazione si verificheranno piogge deboli sparse dal Grand Est all'Alvernia-Rodano-Alpi. Dovunque il tempo resta asciutto con cieli abbastanza nuvolosi, tranne in prossimità del Mediterraneo. In Aquitania, nebbie e nebbie si diffondono non appena scende la notte.
Ulteriore tendenza
Da martedì il tempo cambia con il ritorno di piogge e rovesci sull'est legati all'arrivo di una goccia fredda proveniente dalla Germania. A ovest il clima rimane secco. Successivamente nella maggior parte delle regioni prevale un clima piuttosto freddo e instabile. La bella notizia arriva dalla neve che comincia a cadere dai 1000 metri su tutte le nostre montagne.