La situazione del Real Madrid con gli infortuni è diventata complicata questa stagione, e l’elenco non smette di crescere. Attualmente il club bianco rischia la perdita di sette giocatori: Carvajal, Praise, Courtois, Chouameni, Lucas Vazquez, Rodrigo e Militao. Di fronte a questa delicata situazione, Ancelotti è stato chiaro nel suo ultimo commento sulla vicenda in conferenza stampa: “Fino a Natale dobbiamo andare avanti con quello che abbiamo”.
Ora, cosa intende Ancelotti con questo? Il messaggio dell’allenatore italiano riflette la realtà che la squadra si trova ad affrontare in questo momento. Detto questo la finestra del mercato invernale è chiusa fino a gennaioAncelotti dovrà portare avanti il rendimento della squadra con i giocatori che ha attualmente a disposizione. Vista la carenza di personale in alcuni ruoli, soprattutto in difesa, l’allenatore non ha altra scelta che coprire le perdite riorganizzando i ruoli, sfruttando la versatilità di alcuni giocatori e rivolgendosi alle giovanili bianche.
Per ora non c’è niente da fare, lo valuteremo nei prossimi mesi. Ora non si può più fare nulla
Carlo Ancelotti
Asencio titolare della difesa
Raúl Asencio resterà in prima squadra a tempo indeterminato e, mentre Tchouaméni è ferito, Sarà titolare al centro della difesa insieme a Rüdiger. Lo ha chiarito Ancelotti nella conferenza stampa al termine della partita di oggi, alla quale ha partecipato l’allenatore italiano Ha scoperto una gemma quasi per caso dopo l’infortunio di Militao: “Raúl ha giocato molto bene, con molta personalità. Dobbiamo ringraziare le giovanili e Raúl per il lavoro che hanno fatto con lui. E’ un giocatore di cui abbiamo bisogno in questo momento“.
Valverde come opzione per il terzino destro
Fede Valverde, giocatore versatile, si sta affermando come a vera opzione per coprire il lato destro. La sua prima prestazione in questo ruolo contro l’Osasuna ha lasciato ad Ancelotti una buona alternativa. “Oggi Valverde ha giocato da terzino, il che mi sembra positivo”ha confessato l’allenatore italiano a fine partita. La sua capacità fisica e l’impegno difensivo sono caratteristiche di cui Ancelotti potrebbe trarre vantaggio temporaneamente in questa posizione, sacrificando il suo contributo al centro del campo a favore del mantenimento dell’equilibrio difensivo.
Camavinga confermato perno
Contro Valverde possibilmente giocando sulla fascia destra e Tchouameniora infortunato e, al suo rientro, probabilmente occupando il centro della difesa, C’è un solo nome possibile rimasto come perno al centro del campo: Camavinga. Il francese ha giocato forse la sua miglior partita stagionale da pivot contro l’Osasuna, mostrando una presenza costante in tutte le zone del campo. Ha sostenuto la squadra e con il pallone ha dato ritmo e verticalità al Real Madrid. Con lui in campo la squadra sta meglio.
Incorporazione di Fortea nei bandi
Data la mancanza di opzioni in difesa, Fortea potrebbe cominciare a essere convocato per le partite. Ancelotti lo aveva già in mente, voleva che il giocatore acquisisse dinamiche da prima squadra ed entrasse nei convocati. L’allenatore italiano non ha dubbi di essere il miglior terzino in campo ed è convinto che presto potrà giocare minuti con la prima squadra.O. Anche se probabilmente non è la prima opzione per il terzino destro, è una buona alternativa quando è necessario concedere un periodo di riposo al giocatore che occupa quella posizione dopo l’infortunio di Lucas Vázquez.
Mendy come centrale
Un’altra delle alternative più sperimentali potrebbe essere usa Mendy come difensore centrale. Sebbene la sua posizione naturale sia quella di terzino sinistro, Mendy è un opzione per dare solidità al centro della difesa e liberare i suoi compagni di squadra da alcune responsabilità difensive. Tuttavia, non ha ancora recuperato quel livello di forma che lo ha reso un difensore imbattibile durante l’ultima Champions League. Come il resto della squadra, il suo rendimento non ha raggiunto il livello della stagione precedente, ma sia lo staff tecnico che i compagni di squadra nello spogliatoio continuano a confidare nel suo gioco e nella sua innata capacità di difesa, che potrebbe permettergli di adattarsi. ad altre posizioni.
Lo sguardo verso il mercato invernale
Real Madrid A Natale analizzerà il mercato invernalea che ora valuterà le opzioni per rinforzare le posizioni più colpite dagli infortuni. Fino ad allora, però, Ancelotti dovrà trovare l’equilibrio perfetto affinché la sua squadra rimanga competitiva in tutte le competizioni e continui a lottare per tutti i titoli. L’allenatore italiano ha alternative che possono funzionare per te e le circostanze costringono il Real Madrid a ricorrere la versatilità della sua squadra, la preda, e l’ingegnosità tattica dell’allenatore italiano fino a quando non potrà essere rafforzato nel mercato invernale.