Sabato sera gli Utah Jazz hanno battuto i San Antonio Spurs con il punteggio finale di 111-110. Nella loro prima sfida decisiva della stagione, quest'anno lo Utah ha giocato la partita più completa.
I Jazz sono stati guidati nel punteggio da Collin Sexton, che ha registrato una statistica di 23 punti, quattro rimbalzi e due assist. Sexton si è collegato su più canestri di frizione per mantenere Utah in vantaggio nel quarto quarto, incluso un passo indietro di tre su Chris Paul con meno di due minuti rimanenti. Dietro di lui, Lauri Markkanen, John Collins, Jordan Clarkson e Johnny Juzang hanno segnato ciascuno in doppia cifra.
La partita di sabato ha visto anche il primo inizio della carriera NBA del debuttante Isaiah Collier. Di ritorno da un infortunio al tendine del ginocchio, Collier sembrava a suo agio nel ruolo di primo portatore di palla dello Utah. Collier ha segnato sette punti, ha preso sei rimbalzi e ha distribuito quattro assist. Anche se la sua capacità di orientarsi nell'attacco e di schierare i suoi compagni di squadra era in mostra, i suoi limiti come tiratore erano evidenti, visto che stasera ha concluso 0-6 su tre.
Il suo compagno esordiente Kyle Filipowski ha continuato il suo gioco impressionante, segnando otto punti insieme a cinque rimbalzi e sei assist. Filipowski appare come il debuttante più pronto per l'NBA dello Utah quest'anno e ha sostenuto con forza un ruolo più ampio nella rotazione andando avanti.
Per San Antonio, ciascuno tra Victor Wembanyama, Stephon Castle e Devin Vassell ha segnato oltre 20 punti. Wembanyama, che ha raccolto 16 rimbalzi e 7 stoppate, continua a giocare bene contro Utah. Il debuttante in carica dell'anno, tuttavia, ha girato la palla sei volte, compreso un fallo offensivo fondamentale a meno di 12 secondi dalla fine.
Martedì prossimo lo Utah darà il via alla fase a gironi della Coppa NBA contro i Phoenix Suns.