Come Camille Cottin, Jonathan Cohen, Juliette Armanet, Thomas Pesquet e Virginie Efira, Clara Luciani si è prestata alle domande del gruppo di Incontri Papotin. Lo spettacolo, lanciato dai registi Éric Toledano e Olivier Nakache, riunisce giornalisti con disturbi dello spettro autistico. A turno cucinano l'ospite della settimana ponendogli domande alle quali l'artista deve rispondere in tutta sincerità. E questo sabato, 9 novembre, è stata la volta della madrina dell'ultima promozione Star Academy a entrare nell'arena. La giovane donna, che tornerà presto con un nuovo album intitolato Il mio cantato che dedica alla sua famiglia, compreso suo figlio, che ha condiviso alcuni segreti sulla sua vita familiare. “Sono molte cose, ma è spaventoso”, ha detto quando le è stato chiesto di descrivere il suo ruolo di madre.
Durante la gravidanza, Clara Luciani aveva scambiato messaggi via email con Françoise Hardy. La cantante le ha confermato che la paura farà sempre parte della sua vita ora che è mamma. “Una donna e cantante, che ho amato infinitamente, il cui nome è Françoise Hardy… Ci siamo scambiati delle e-mail e lei mi ha detto: “Vedrai, essere madre significa preoccuparsi per tutta la vita.” E sto iniziando a capirlo.”ha ricordato con emozione su France 2.
Clara Luciani: la cantante parla dei suoi tanti complessi
Durante questa intervista intima, Clara Luciani ha risposto ad una dichiarazione di un giornalista, che le ha detto che era così “grazie alla bellezza” che aveva il cantante “svolta” nella musica. Per questo, l'interprete di Mia sorella rispose negativamente. “Ah no, ah beh per niente, anzi il contrario eh… No, no, no, non lo penso affatto”ha sussurrato, prima di parlare dei suoi complessi che da tempo sono oggetto di discordia nel suo profondo. “In realtà, a dire il vero, cerco di dimenticare il più possibile il mio fisico e il mio aspetto perché altrimenti mi dà troppo fastidio. E poi non mi sento a mio agio con me stessa quindi cerco di tenere presente che sono una cantante e quindi a nessuno interessa davvero come sembro. Che sono qui per cantare”, ha confidato prima di specificare che, se avesse voluto che giudicassimo il suo fisico, lo sarebbe stata “modello e altro”.
Pochi minuti prima, Clara Luciani aveva detto a uno dei relatori che la sua grande statura era stata motivo di presa in giro a scuola. “Ero alto 1,76 cm quando avevo 11 anni, Non pensavo di essere carina perché mi veniva costantemente detto che ero brutta. E quando lo senti continuamente, è difficile liberarsene.”ha ammesso, con le lacrime agli occhi, prima di spiegare che per superare le critiche si era rifugiata nella scrittura, nella lettura e nel disegno. Parole sconvolgenti.