Aurélien Canot, Media365, pubblicato venerdì 8 novembre 2024 alle 21:17.
Benjamin Bonzi, che non si ritrova all'ultimo gradino di un torneo ATP dal febbraio 2023, giocherà sabato la sua terza finale sul circuito contro Cameron Norrie dopo Pune e Marsiglia. Venerdì il Gardois, che lunedì tornerà nella Top 100, ha battuto in tre set l'americano Michelsen e ha così continuato la sua serie impressionante.
Bonzi, Bonzi, Bonzi! Ritornato al livello che gli ha permesso per un certo periodo di occupare il 42esimo posto nel mondo e lo status di numero 1 francese, Benjamin Bonzi (28 anni) non è mai dove lo aspettiamo. E per il suo grande ritorno sul circuito principale e mentre ha dovuto passare attraverso le qualificazioni per avere il diritto di difendere le sue possibilità nel quadro generale, questa settimana a Metz, ecco il Gardois nella finale di un torneo ATP per il terzo dei la sua carriera dopo le sconfitte di inizio 2023 a Pune (contro Griekspoor) poi subito in casa a Marsiglia (contro Hurkacz). Al settimo cielo dal suo decimo titolo Challenger vinto a Roanne (una settimana prima di aggiungerne un undicesimo, a Saint-Brieuc), il protetto di Lionel Zimbler, che ha collaborato per un breve periodo anche con Laurent Raymond, non è ancora arrivato tornare indietro. E venerdì, per la sua prima semifinale a questo livello dall'Open 13 2023, “La Bonz'” ha continuato la sua serie impressionante firmando a spese di Alex Michelsen, 44esimo al mondo, il suo ventesimo successo sul suo… 21 ultime partite.
Bonzi è a una (nuova) vittoria dal suo primo titolo nel circuito ATP
Certo, l'americano che ha corretto Hurkacz la settimana scorsa all'Accor Arena non era nella sua forma migliore, soprattutto a causa di un infortunio alla gamba sinistra che sembrava sminuirlo per tutta la partita. Il vincitore questa settimana in Mosella di Roberto Bautista Agut, Casper Ruud (alla sua prima vittoria in carriera contro una Top 10) e Quentin Halys hanno comunque dovuto lottare. Dopo un set a zero, l'attuale 124esimo al mondo, ormai sicuro di rientrare nella Top 100 lunedì, si è rimontato segnando un 6-0 contro Michelsen. Nel set finale è Bonzi a passare in vantaggio. Tuttavia ha dovuto aspettare fino alla fine del giro (“un orrore” ai suoi occhi di fronte a un avversario che non poteva più servire e praticamente tutto era impegnato a colpi di cucchiaio) per convalidare questa nuova vittoria e offrirsi così un terzo possibilità, sabato contro il britannico Cameron Norrie, precedentemente sconfitto da Corentin Moutet, di conquistare il suo primo trofeo sul circuito ATP. Si unirebbe agli undici già in possesso (e acquisito in Challenger) del colpo tricolore del momento.