Ramona Fattini è seduta nel camerino e si sta truccando. Interpreta Pechmarie nella commedia “Frau Holle”, che porta in scena come nuova direttrice del Stage delle fiabe di Zurigo.
Decenni prima, anche la leggenda della recitazione Ines Torelli ha interpretato questo ruolo qui. “Certo che mi ha attratto”, dice Ramona Fattini.
Come attrice, cantante e conduttrice, Ines Torelli ha influenzato intere generazioni. È diventata particolarmente famosa per aver registrato le cassette Kasperli con Jörg Schneider. Dal 1989 Torelli dirige anche il Teatro delle fiabe di Zurigo.
Passaggio dello scettro dopo trent’anni
Nel 1994 il leggendario attore Erich Vock rilevò il teatro insieme al suo partner Hubert Spiess. Molte persone potrebbero conoscere Vock principalmente dalle apparizioni televisive come la sitcom “Done Funny”. Sul palco delle fiabe di Zurigo i due hanno eseguito pezzi come “La bella addormentata nel bosco” e “Il ladro Hotzenplotz”, gli occhi dei bambini brillavano.
Ma questa primavera il duo ha deciso di lasciarsi dopo trent’anni. Poco prima dell’ultima apparizione nel “suo” teatro, Vock si è emozionato in un’intervista alla SRF: “Mi sento come se avessi trascorso metà della mia vita qui. L’addio è ovviamente associato a molti ricordi”. Ma è anche felice di poter cedere il palcoscenico delle fiabe.
Cerco di non mettermi troppa pressione”.
Quindi ora al comando c’è Ramona Fattini. Il 35enne ne sembra molto felice. Ma dice anche: “Naturalmente sto seguendo grandi orme. Sono già teso e nervoso.”
Eliminare la pressione
La giovane attrice, infatti, non ha ereditato un’eredità facile. Sotto i loro predecessori Vock e Spiess il numero di visitatori è raddoppiato arrivando a oltre 20.000 persone all’anno. Il palcoscenico delle fiabe è una destinazione popolare anche oltre Zurigo.
Il nuovo direttore del teatro vuole mantenere questo livello. Per lei è importante continuare la fase delle fiabe nello spirito dei suoi predecessori: “Ma cerco di non mettermi troppa pressione”. Non deve fare tutto esattamente come il duo prima di lei.
“Va bene, se vuoi parlare con me…”
Ramona Fattini conosce da tempo il palcoscenico delle fiabe zurighesi: nel 2015 ha lavorato come assistente alla regia presso Vock und Spiess, dopodiché è apparsa sul palco come attrice.
Il duo ha finalmente annunciato il ritiro nel 2022. “Allora non avrei mai nemmeno sognato di poter essere il suo successore”, racconta oggi Fattini ridendo: “Ma a un certo punto Erich ha detto: “Sì, se vuoi parlare con me…”
Sul palco con la febbre
Per Erich Vock il nuovo direttore è la scelta ideale. Ha delle visioni, è giovane e una brava attrice, ha detto in una vecchia intervista alla SRF. “E Ramona è appassionata di teatro.”
Anche Vock e Spiess si sono distinti per il loro grande impegno. “Eravamo a teatro in ogni condizione – con la febbre o anche disperatamente tristi a causa dei colpi del destino. Ma questo fa parte del lavoro”.
Ramona Fattini fin da bambina era affascinata dalle fiabe. I genitori dovevano sempre guardare le loro esibizioni a casa. “Quando avevo otto anni, ho recitato nella mia prima fiaba.”
Fino ad oggi si sono succedute numerose apparizioni, ad esempio come la figlia del mugnaio nella fiaba “Tremotino” o come la principessa Maja de “Il principe ranocchio”. La passione per storie come questa l’ha sempre accompagnata. “Probabilmente perché alla fine vince il bene, che è quello che vorrei anche io per questo mondo”.