3a linea metropolitana di Tolosa: arrivata la quinta e ultima fresatrice per tunnel

3a linea metropolitana di Tolosa: arrivata la quinta e ultima fresatrice per tunnel
3a linea metropolitana di Tolosa: arrivata la quinta e ultima fresatrice per tunnel
-

l'essenziale
Per scavare i 22 km sotterranei della 3a linea metropolitana di Tolosa, in vista dell'apertura alla fine del 2028, Tisséo ha programmato cinque fresatrici per tunnel. Attualmente ne sono in carica quattro e sta arrivando il quinto.

Due enormi pezzi di metallo sono comparsi questo mercoledì sul sito della futura stazione Ponts-Jumeaux della 3a linea della metropolitana. Sono queste le due parti fondamentali della quinta ed ultima fresatrice utilizzata per scavare i 22 chilometri sotterranei: la “ruota tagliente” con un diametro di oltre 9 metri e un peso di 87 tonnellate e la “motrice”, il meccanismo che fa girare la ruota e pesa 110 tonnellate.

Resta da montare la fresatrice per tunnel, denominata Lise Enjalbert, in vista della sua messa in funzione prevista per dicembre. Lise Enjalbert deve scavare 4,2 km fino al pozzo Saint-Sauveur, un pozzo di emergenza situato a livello delle piste dell'aeroporto. Nel frattempo, la macchina passerà sotto il canale laterale, la circonvallazione e la Garonna attraverso le future stazioni di Sept-Deniers e Blagnac.

Quattro giganti già in carica

L'arrivo di Lise Enjalbert è una nuova tappa importante nel calendario del più grande cantiere della storia di Tolosa. Oggi sono in funzione quattro gigantesche alesatrici per tunnel.

Il calcio d'inizio è stato dato a Montaudran il 6 agosto. Da allora, questa fresatrice, Marguerite de Catellan, ha raggiunto anche la prima stazione, Ormeau. La fresatrice Jeanne Marvig è partita da Colomiers il 9 settembre. Lo segue da vicino quello di Raisin, Marie-Thérèse de Villeneuve-Arifat, che sta perforando in direzione del pozzo di Saint-Sauveur. Questa settimana, Berthe de Puybusque è partita da La Vache in direzione Les Ponts-Jumeaux. Quest'ultimo dovrà essere riportato al punto di partenza per un secondo tratto a Raisin.

La fresatrice Lise Enjalbert, i cui primi pezzi sono arrivati ​​mercoledì, ha lasciato il 21 ottobre il cantiere di Thieux dove era stata depositata dall'Eiffage dopo aver scavato parte del Grand Paris Express. Ha fatto il suo viaggio per strada e per fiume, dice Tisséo.

L'intero tunnel dovrà essere scavato entro il 2026. Seguirà poi l'installazione delle rotaie e del sistema automatico nonché la realizzazione delle stazioni per i test previsti nel 2028.

-

PREV Un avversario quarantenne, veterano dell'UFC, mette a terra un avversario con uno spinning KO sbalorditivo
NEXT Kayserispor – Fenerbahçe 0-2 (La partita continua)