La dirigenza del Real Madrid, con Florentino Pérez alla guida, trasmette tranquillità verso Carlo Ancelotti. C'è preoccupazione per quello che la squadra sta offrendo nelle ultime partite. Allo stesso tempo, anche fiducia che se c'è qualcuno capace di ribaltare la situazione, quello è l'allenatore italianocon contratto in vigore con la squadra madrilena fino al 30 giugno 2026. Quel collegamento è stato rinnovato nel lo scorso dicembre e dopo la firma, la Champions League e il campionato entrarono nella storia del Real Madrid. E' vero Preoccupa la poca reazione che la squadra mostra in situazioni estreme come quelle vissute contro Barcellona e Milan.. All’interno della fiducia che viene trasmessa, sembra illogico parlare di situazioni estreme a cui può portare prendere decisioni drastiche, cosa che non ha attraversato la mente dei leader. Nell'attuale struttura sportiva del Real Madrid, Raúl González e Santiago Solari sono le alternative che potrebbe esistere di fronte ad una soluzione così possibile e distante. È quella cosa del presupposto.
La conversazione è iniziata con una cena a Valdebebas, con Florentino Pérez e Carlo Ancelotti a commensali dopo lo 0-4 del Barcellona, in cui la calma è stata trasmessa dal club. È frequente che il presidente passi per Valdebebas, ma meno comune che il caffè diventi cibo. Come di solito, dopo la partita contro il Milan, nuovo incontro e maggiore delusione. Logico. Si chiede una reazione, ma non arriva mai ed è ciò che sta portando l'attuale Real Madrid a sperimentare una situazione impensabile per tutti Quando Mbappé è apparso al Santiago Bernabéu lo scorso luglio. In ogni momento, però, la calma tesa può trasformarsi in qualcosa di più Il clima di fiducia e rispetto non ha nulla a che vedere con gli ultimi licenziamenti di allenatori a metà stagione come quelli di Benítez, Lopetegui e dello stesso Solari.
Una calma tesa
Nelle scorse settimane il club aveva già cominciato a riconoscerlo, forse il lavoro svolto in estate per quanto riguarda la preparazione della rosa ovvero il necessario punto di equilibrio, non aveva avuto il massimo successo. C'è tempo per rimediare ed è per questo che il Real Madrid ha iniziato a guardare all'inverno, accentuato dall'infortunio di Carvajal e dai successivi risultati. Non c’è convinzione, ma c’è bisogno di andare un mercato inutilizzato da cinque anniproprio quando arrivò Reinier.
La realtà dice che se ne sono andati Kroos, Nacho e Joselule prime due leggende e con peso all'interno della squadra e la terza con a sentimento madridista e un contributo oltre ogni dubbio. Invece sono arrivati Kylian Mbappé e Endrick, con apporto diseguale, uno per scarso successo e l'altro per scarsa presenza.
Ancelotti lo capisce perfettamente cos'è il calcio e le richieste del Real Madrid. Comprendere le critiche e il fatto che alcuni aspetti della squadra stanno fallendo, iniziando con l'atteggiamento e finendo con la sezione fisica, come mostrano i dati. La cosa strana è che fino a giugno scorso funzionava tutto All'improvviso è come se fosse calato il sipario. Lo spettacolo non è ancora finito, ma saranno i risultati a rimettere tutti al loro posto. La reazione deve arrivare adesso o Il processo decisionale può essere affrettatoma all'interno del club continua ad esistere il sostegno verso la figura dell'allenatore.
Lo scorso autunno La situazione non è mai stata così tesa come adesso.ma ciò non significa che non si parli di sostituzioni e della fine del mandato di Carlo Ancelotti alla guida tecnica del club. Hanno parlato di nomi e alternative. Alla fine ha rinnovato. Ora, il Real Madrid nega qualsiasi approccio nei confronti di qualsiasi allenatore per la prossima stagioneper il quale Ancelotti ha un contratto. Se i recenti cambi di allenatore del Real Madrid hanno dimostrato qualcosa, è che hanno affrontato la fine della stagione senza prendere una decisione per il futuro e ora non fa eccezione. Non c'è niente di più di controlla come è stato forgiato il ritorno dell'italiano.