Battuto in casa dal Milan questo martedì in Champions League, lontano in classifica, le disgrazie del Real Madrid fanno notizia questo mercoledì.
“0-4 e ora questo”Titolo Marca dopo la dura battuta d'arresto casalinga del Real Madrid contro il Milan (1-3) nella 4a giornata di Champions League, prima di sottolineare: “Il Merengue ripete gli errori del Clasico in un'altra partita mediocre. » E per spiegare: «Morata (autore di 2e Gol del Milan) mette in crisi Madrid. L'attaccante spagnolo ha guidato una forte squadra lombarda, approfittando della debolezza di Bianco sulla fascia destra. L'amato Milan di Ancelotti ha messo l'allenatore italiano nella situazione più delicata dal suo ritorno sulla panchina bianca. La squadra lombarda, che non smette mai di rifornirsi, è uscita da un Madrid sfilacciato, senza gioco né spessore fisico, dove tutti sono al di sotto del loro livello. Álvaro Morata ha portato una serie di idee fresche e chiare, dove difendono dal primo all'ultimo. Al giorno d'oggi non puoi permetterti che due calciatori escano dal campo quando l'avversario ha la palla. Oppure andare in Europa senza terzino destro. La partita con più Coppe dei Campioni sull’erba era già nata ingarbugliata per il Real…”
“Crisi vera”insiste il Mundo Deportivo. “Il Real Madrid, dopo la sconfitta contro il Barça, ha perso contro il Milan nella classica europea. Brutta partita per i Bianchi, che ancora una volta generano non pochi dubbi e si fanno fischiare dal Bernabeu. Il Real Madrid ha perso il Clasico de Liga contro il Barcellona al Bernabeu ed è caduto nella classica europea contro il Milan. La cosa peggiore per il Merengue non è tanto la sconfitta quanto la brutta immagine lasciata nei due duelli. Era una squadra che genera tanti dubbi, sia in difesa che in attacco, Vinicius e Mbappé non sono gli attaccanti che fanno la differenza. Tutto questo si è visto contro il Barça e si è ripetuto contro il Milan che ha saputo sfruttare le tante debolezze bianconere per espugnare il Bernabeu. Un ko che lascia il Bianco sull'orlo della crisi, se non c'è già. »
AS estende: “Il Real Madrid, che ha fallito al Clasico, ha ripetuto il disastro contro il Milan. I classici guariscono male. Il Real Madrid si è ritrovato con una squadra le cui carenze sono passate a tutta velocità da congiunturali a strutturali. Hanno perso un organizzatore, Kroos, e stanno perdendo il loro recuperatore, Tchouameni. Il Bellingham allunga il suo declino, i difensori centrali faticano, l'assenza di Courtois si trascina, Mbappé rovina il suo buon lavoro quando guarda la porta. Il risultato è una sconfitta contro un Milan che finora aveva vinto una sola partita e che aveva poco in comune con le sette Coppe dei Campioni accumulate nella sua storia. Nonostante ciò, hanno vinto meritatamente e hanno fatto appello al gabinetto di crisi di Madrid. » E guarda avanti verso un futuro incerto: “In attesa di ciò che accadrà mercoledì (e che potrebbe complicare ulteriormente le cose), i madrileni sono 17esimi in classifica, a sette posizioni dall'eliminazione dalla loro competizione preferita. I campioni in carica hanno bisogno di svegliarsi, ma il programma non gli renderà la vita facile. Le insidie, infatti, non mancheranno, con tre trasferte difficili e una sola in casa contro il Salisburgo. »
En Italie, la Gazzetta dello Sport s’enflamme : “Milano Galattica. Nel giardino del Bernabeu, che nell'89 mostrò al mondo la bellezza di una Milano immortale (nelle semifinali di ritorno della C1)forse è nato un diavolo molto più umano che mostrava un animo forte e probabilmente un futuro. Se è questa la svolta della stagione, le prossime prestazioni lo diranno ma è certo che il Milan è ripartito da Madrid con una consapevolezza nuova e con una seria ipoteca sugli ottavi di Champions. Ha battuto i campioni in carica del Real Madrid 3-1, con tutto il merito, gestendo sempre la partita con sicurezza e maturità. Questa è solo la seconda volta nella sua gloriosa storia che il Diavolo conquista il Bernabeu in una partita ufficiale. Nel 2009 ci riuscì solo Leonardo, non Sacchi, non gli altri patriarchi.
In Svizzera, Le Matin riassume: “Il Real Madrid, che era imbattuto in casa in Champions League dall’aprile 2022, logicamente ha perso 3-1, la seconda sconfitta casalinga consecutiva dopo la sculacciata ricevuta contro il Barcellona durante il Clasico. »
In Inghilterra, il Guardian sottolinea: “Álvaro Morata mette a tacere il Bernabeu e il Milan approfitta del disagio del Real Madrid. » E dice: “Per un breve momento ci siamo chiesti se sarebbe successo di nuovo. A otto minuti dalla fine della sfida tra i club che più di tutti hanno vinto questa competizione, e con il Real Madrid in svantaggio per 3-1, Antonio Rüdiger ha lanciato quello che avrebbe potuto essere uno squillo di tromba, una chiamata alle armi, una follia che ancora una volta prende il sopravvento. su questo posto e aprendo la strada a un altro di questi selvaggi ritorni. Questa volta non c'è stato ritorno, né epica, solo realtà. Anche la giustizia. Rüdiger era in fuorigioco e il gol è stato annullato, l'illusione è durata solo finché il VAR ha controllato, lasciando il Milan scivolare verso una vittoria ampiamente meritata. » Il suono della BBC si concentra sull'isolamento di Kylian Mbappé: “I tifosi del Real Madrid hanno vissuto una serata estremamente frustrante, vedendo Kylian Mbappé, che ha segnato solo un gol in sei partite, continuare a lottare sotto porta. Il 25enne gioca preferibilmente sulla fascia sinistra, ma Ancelotti ha mantenuto Vinicius in questa posizione, costringendo Mbappe a giocare in posizione centrale (…) Era la prima partita dei madrileni dopo la sconfitta al Clasico, la trasferta in Il Valencia è stato rinviato a causa delle inondazioni che hanno colpito la Spagna. »