Un influencer americano rivela di essere stato pagato da un propagandista filo-Cremlino per pubblicare un video fraudolento, che denunciava un tentativo russo di influenzare le elezioni presidenziali del 2024.
Un influencer pro-Trump, attivo sotto lo pseudonimo @AlphaFox78 sulla piattaforma X, ha rivelato che un agente filo-Cremlino lo aveva pagato 100 dollari per pubblicare un video falso con falsi elettori haitiani.
In questo video, gli attori hanno finto di poter votare più volte a favore di Kamala Harris, vicepresidente degli Stati Uniti. Quel video è stato poi smentito dal segretario di stato georgiano, che ha detto che era tutto falso, dagli attori alle carte d'identità.
Il video condiviso dall'influencer è uno dei numerosi post che avrebbe accettato di pubblicare per conto di Simeon Boikov, un propagandista russo registrato come agente straniero in Australia. Boikov, che ha recentemente ottenuto la cittadinanza russa e risiede presso il consolato russo a Sydney, è noto per diffondere disinformazione pro-Cremlino.
Pagamenti ripetuti per diffondere disinformazione
L’influencer americano ha spiegato di non aver misurato la portata delle sue azioni, pensando semplicemente di condividere meme”innocuo“. Nel corso della loro collaborazione, Boikov gli avrebbe chiesto di pubblicare sempre più contenuti elettorali, compreso il video fraudolento in Georgia. Secondo l'influencer, Boikov gli avrebbe pagato in una decina di occasioni 100 dollari per trasmettere messaggi simili.
Un esperto di disinformazione, Darren Linvill, sottolinea che le tattiche della Russia si basano sulla fiducia che gli utenti ripongono negli influencer che seguono da molto tempo. Lo spiega”il mondo digitale è diventato il mondo reale e le persone si fidano degli influencer tanto quanto dei loro amici nella vita reale”.
Un impatto duraturo nonostante la rimozione del video
SebbeneAlphaFox cancellato il video dopo la sua intervista alla CNN, il suo messaggio continua a circolare in diverse forme sui social network, amplificando così la disinformazione iniziale.
Brad Raffensperger, Segretario di Stato della Georgia, ha condannato la diffusione di questo tipo di contenuti, affermando che “non dobbiamo lasciare che i nostri nemici usino le bugie per dividerci e minare la nostra fiducia nelle nostre istituzioni e gli uni negli altri“.
Nonostante le critiche e la sua dichiarazione di rammarico, AlphaFox continua le sue pubblicazioni sulle elezioni del 2024 e i suoi messaggi continuano a raggiungere un vasto pubblico.
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