Gli uomini di Mathieu Chabert hanno perso ieri in casa con il punteggio di 0 – 1. Contro l'FC Metz, invece, l'ACA ha offerto una delle migliori prestazioni dall'inizio della stagione. L'allenatore dell'Ajacciano vede motivi di speranza.
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La pillola è amara per i club isolani, in questa dodicesima giornata del campionato di L2. Come l'SC Bastia sabato pomeriggio, vista la loro prestazione, gli Acéistes non meritavano di perdere contro l'FC Metz.
“A livello di pressing e intensità abbiamo fatto quello che volevamo fare da inizio stagione. Sono triste e deluso per i miei giocatori, che hanno mostrato tanta energia. “Questa è forse la partita in cui abbiamo creato la partita la maggior parte delle possibilità…”
Ma Mathieu Chabert lo sa, una partita di calcio non si vince dal numero di occasioni da gol.
E come allo Sporting due giorni prima, all'ACA mancavano due cose. Realismo e successo.
Ieri sera, sul campo dello stadio Michel Moretti, la prima mezz'ora di gioco è stata senza dubbio ajacciana. Confiscando il pallone, Barreto e compagni dominano. La Jabol-Folcarelli, con un colpo di testa, fa tremare addirittura la traversa di Sy. Nonostante alcune incursioni solitarie di Sabaly, l'ACA si è piazzata davanti alla porta del Metz.
La partitura di apertura, tuttavia, sarà confusa. Al 29' gli ospiti ottengono il primo calcio d'angolo della partita. Anziani, con un passaggio incerto per Sollacaro, permette a Hein di afferrare la palla e mandarla in fondo alla rete (0 – 1).
Una decina di minuti dopo, il portiere dell'Ajacciano, con la punta dei guanti, devia un tiro di Boleke e permette ai suoi di non rientrare negli spogliatoi con un punteggio ancora più pesante.
Questo primo periodo aperto, a ritmi serrati, lascia tuttavia l'amaro in bocca ai tifosi dell'Ajaccian.
E i prossimi 45 minuti non li faranno sorridere ancora. Gli Aceists mantengono il controllo della palla ma faticano a essere incisivi come nel primo tempo, nonostante la grande occasione di Ibayi al 70'.
Metz è determinato a portare a casa i tre punti e resiste alle spinte ajacciane, a volte un po' disordinate col passare dei minuti.
Con questa nuova sconfitta, la terza consecutiva, l'ACA si porta al 16esimo posto in classifica, con una partita in meno (il derby contro la SCB, fermo, si giocherà il 3 dicembre).
Ma Mathieu Chabert non si ferma alle cifre. E vuole essere ottimista: “È difficile trovare le parole, dopo la partita che abbiamo disputato, ma dobbiamo continuarefate questa strada perché è giocando partite così che guadagneremo punti. Questa è una certezza”.
Il prossimo impegno dell'ACA sarà contro il Clermont, sempre in casa, venerdì 8 novembre.