Secondo Relevo, Carlo Ancelotti prenderebbe in considerazione alcuni aggiustamenti tattici nelle prossime partite del Real Madrid. L'allenatore italiano starebbe cercando la soluzione migliore per compensare la mancanza di lavoro difensivo di Kylian Mbappé dall'inizio della stagione.
Secondo nella Liga, provvisoriamente a nove punti dal Barça. Dodicesimo in Champions League, con una sconfitta e due vittorie sul cronometro. Senza essere famigerato, l'inizio di stagione del Real Madrid è generalmente al di sotto delle aspettative. Nonostante la sua armata offensiva, il club del Merengue raramente domina i dibattiti e talvolta produce prestazioni faticose. Secondo Relevo, Carlo Ancelotti non sarebbe soddisfatto del rendimento della sua squadra nelle ultime settimane. Dopo aver studiato nel dettaglio le prestazioni dei suoi protetti, l'allenatore italiano ha concluso che il sistema difensivo era la sua principale preoccupazione. E non necessariamente per via della sua difesa.
Carlo Ancelotti avrebbe notato soprattutto la mancanza di investimenti difensivi da parte di Kylian Mbappé. Il tecnico, 65 anni, non vuole pretendere troppi pressioni e sostituzioni dal suo centravanti, rischiando di stancarlo e di ridurne l'impatto offensivo. Ma dall'ex parigino si aspetta ancora di più. Durante la correzione ricevuta contro il Barça la scorsa settimana nella Liga (0-4), il capitano dei Blues ha corso solo 8 km sul campo del Bernabeu. Molto meno dei suoi compagni. Tanto da creare un motivo di preoccupazione nello spogliatoio.
Mbappé ha costretto i suoi compagni a fare uno sforzo maggiore
Kylian Mbappé costringe i suoi compagni a fare più sforzi per compensare la sua mancanza di lavoro difensivo. Una situazione che indebolisce puntualmente gli equilibri della squadra. Jude Bellingham, costretto a moltiplicarsi per colmare le lacune, ha visto diminuire il suo apporto offensivo dall'arrivo dell'ex stella del PSG. Alcuni hanno notato che il campione del mondo 2018 tende a volere che la palla oltrepassi la sua linea di pressatura il più velocemente possibile in modo da poter camminare, riprendere fiato e prepararsi per la prossima accelerazione. Un atteggiamento che ha avuto anche Karim Benzema quando è arrivato al Real Madrid, prima di lavorare sempre più senza palla nel corso degli anni.
Casa Blanca vorrebbe che Mbappé si autocritica e comprendesse l'importanza del suo investimento difensivo. Questa critica era già stata mossa in maniera piuttosto severa da Luis Enrique la scorsa stagione, come mostrato nel documentario dedicato all'avventura del tecnico spagnolo a Parigi.
Rovesciare Mbappé e Vinicius Jr in fase difensiva?
Carlo Ancelotti starebbe pensando oggi a diverse alternative per migliorare le cose, sapendo di considerare Kylian Mbappé un titolare indiscutibile. Il tecnico dei campioni d'Europa avrebbe intenzione di effettuare alcuni test nel corso dei prossimi incontri. Vorrebbe soprattutto cambiare le posizioni di Mbappé e Vinicius Jr nelle fasi difensive. Il brasiliano poi metterebbe pressione sul portiere e sui centrali avversari, mentre il francese proverebbe a ostacolare la fascia destra. Mbappé potrebbe anche dover bloccare i passaggi tra i centrali e il loro primo centrocampista, mentre “Vini” rinforzerebbe la marcatura laterale.
In ogni caso, Ancelotti non vorrebbe che l'atteggiamento di Mbappé si contagiasse il resto della squadra, come è già successo. L'allenatore transalpino temerebbe di vedere certi giocatori fare meno sforzo quando perdono palla se il loro compagno d'attacco non preme davanti a loro. Il club di Merengue avrebbe comunque la sensazione che l'umiliazione contro il Barça abbia fatto capire a Mbappé che difendere è un compito “necessario, urgente e collettivo”. Ora resta da confermarlo sul rettangolo verde. Dopo il rinvio della trasferta di Valencia, a causa delle alluvioni che hanno devastato la Spagna, il Real Madrid ospiterà martedì il Milan in Champions League (ore 21).