“Non sapevamo come gestire il finale della partita”.

“Non sapevamo come gestire il finale della partita”.
“Non sapevamo come gestire il finale della partita”.
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Frustrato ma non sconfitto. Questo è lo stato d'animo di Clemente Poitrenaud dopo l'incontro ravvicinato tra Tolosa e Bayonne.

Nell'ambito della Top 14, l'allenatore del Tolosa ha espresso la sua analisi durante a conferenza stampaevidenziando l'impatto dei duplicati sulle prestazioni della sua squadra.

Una lotta in gran parte influenzata dai duplicati

“Non siamo riusciti a gestire il finale della partita, lasciando che Bayonne riprendesse il controllo”

Clemente Poitrenaud

Una confessione amara dell'allenatore che ha visto la sua squadra dominare senza accorgersi di nulla per buona parte della partita.

La chiave del problema ? Mancanza di efficienza vicino alla linea di porta avversaria che potrebbe volgere la partita a proprio favore.

Nonostante la sconfitta, Poitrenaud resta fiduciosoaffermando che lo spirito combattivo e la volontà c'erano tra i suoi giocatori.

L'orgoglio di una squadra forte

Una punta di soddisfazione, però, traspare dalle sue parole:

“Siamo orgogliosi dell’impegno dei giocatori”.

Clemente Poitrenaud

Un orgoglio giustificato, perché affrontare una squadra del Bayonne nota per la sua capacità di “ colpire forte“Il Tolosa è riuscito a mantenere una difesa solida.

Lo Stade Toulousain ha così chiuso il primo blocco in testa alla classifica, confermando la sua solidità e la sua capacità di raccogliere punti anche di fronte alle avversità.

La sfida ricorrente del Bayonnais deve ancora arrivare

Questa partita contro il Bayonne solleva un problema persistente per il Tolosa: il confronto nei doppi, periodi in cui la squadra non è al completo a causa delle selezioni nazionali. Poitrenaud sottolinea questa difficoltà:

“È dal 2020 che non giochiamo al massimo delle nostre capacità al Bayonnais. Inizierà a farsi vedere.”

Clemente Poitrenaud

Conta quindi di rafforzare la sua strategia per le prossime partite, in particolare quella di ritorno, in occasione del doppio di febbraio.

Giocatori temprati e un messaggio forte

Questa partita è stata anche un'occasione per Poitrenaud per salutare lo stato d'animo della sua squadra e per sottolineare l'importanza di questa qualità per i confronti che verranno.

Nonostante il risultato, la squadra sembra aver imparato gli insegnamenti necessari e il tecnico si prepara già a lanciare un messaggio forte nel prossimo scontro con il Bayonne.

Lesioni da deplorare

Tuttavia, questo incontro ha lasciato cicatrici fisiche in diversi giocatori infortunati Jack Willis, Giosuè Brennan et Paolo Graouche ha riportato una commozione cerebrale.

L'impatto fisico della partita ricorda i problemi di salute di questo sport dove l'intensità del contatto è inevitabile.

UUn percorso disseminato di insidie, ma la determinazione intatta

In definitiva, questa partita rivela come i duplicati possano rappresentare un grosso ostacolo per i primi 14 club.

Il Tolosa deve ora pensare a soluzioni per superare questa trappola ricorrente, pur mantenendo lo spirito combattivo che caratterizza la sua squadra.

Con particolare attenzione alla condizione fisica dei propri giocatori, Poitrenaud e il suo staff guardano ora al futuropronti ad adattare la propria strategia per continuare a lottare per la leadership del campionato.

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