Sabato sera, 2 novembre, vicino a Rennes, almeno 4.000 persone hanno partecipato illegalmente a un rave party. Si sono verificati alterchi tra i partecipanti alla festa e i membri della comunità dei viaggiatori.
Quattordici partecipanti ad un rave party illegale a sud di Rennes sono rimasti leggermente feriti dopo un intervento di viaggiatori che volevano fermare la musica e hanno provocato violenza, ha appreso domenica 3 novembre l'Agence France-presse (AFP) dai vigili del fuoco.
Circa 4.000 persone hanno partecipato ad un rave party in un magazzino abbandonato di 9.000 m2 a Brie, nell'Ille-et-Vilaine, non lontano dalla superstrada Rennes-Angers.
I partecipanti “sono stati installati accanto ad un accampamento di viaggiatori”, ha spiegato all'AFP Julien Valdenaire, capitano e comandante delle operazioni di salvataggio.
“Lancio di pietre” e “mazze da baseball”
Dalle 20 di sabato sera “ci sono stati i primi scontri e la situazione è degenerata, con molti feriti”, ha detto.
“I gendarmi sono intervenuti per evitare che ciò causasse numerose vittime”, ha aggiunto il capitano.
Ha citato “lanci di proiettili” e “sassi”, nonché “mazze da baseball”, precisando che le lesioni causate erano ferite e una frattura. Sette persone sono state portate in ospedale.
Si sono mobilitati quasi un centinaio di gendarmi
Intorno alle 6 di questa domenica la calma era tornata, secondo i gendarmi e un giornalista dell'AFP presenti sul posto.
Gli organizzatori avevano interrotto la musica durante la notte, ponendo fine al rave. Sono stati mobilitati fino a 120 vigili del fuoco e quasi un centinaio di agenti di polizia.
La prefettura dell'Ille-et-Vilaine ha emanato il 29 ottobre un'ordinanza che vieta “le riunioni festive di carattere musicale nell'Ille-et-Vilaine da giovedì 31 ottobre a lunedì 4 novembre 2024”.
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