Per la prima volta in otto anni, quattro giocatori francesi sono agli ottavi del torneo, a differenza del russo Daniil Medvedev, vincitore del 2020 e finalista nel 2021, che ha già lasciato.
France Télévisions – Redazione sportiva
Pubblicato il 30/10/2024 16:46
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Almeno quattro giocatori francesi si sfideranno agli ottavi di finale del Masters 1000 di Parigi. Arthur Fils, Ugo Humbert, Adrian Mannarino e Arthur Rinderknech hanno convalidato i loro biglietti mercoledì 30 ottobre, magari aspettando di essere raggiunti in serata da Giovanni Mpetshi-Perricard (diretta su france.tv) e Arthur Cazaux. Non si vedeva una tale squadra francese in questa fase del torneo dal 2016 (Lucas Pouille, Richard Gasquet, Gilles Simon e Jo-Wilfried Tsonga). Nel 2023 nessuno era presente all'ottavo.
Arthur Rinderknech ha mostrato la strada. Colui che a Parigi non era mai andato oltre il primo turno si è dimostrato solidissimo contro il giovane americano Alex Michelsen (20 anni, 44esimo al mondo), che ha sconfitto il polacco Hurkacz (n°12), vincendo in due insiemi identici (7-6[6]7-6[6]) e 2h14 di gioco sufficienti per onorare l'invito ricevuto grazie al pacchetto di Gaël Monfils. Il 60esimo giocatore al mondo incontrerà Grigor Dimitrov per provare a giocare il primo quarto di finale della sua carriera nel Masters 1000.
Ugo Humbert ha seguito l'esempio gestendo perfettamente i suoi avversari con Marcos Giron (6-3, 6-2). 24 tiri vincenti su 5, 100% punti conquistati alla prima palla, solo un'ora di gioco… Il n°1 francese (18esimo al mondo) ha fatto bella figura sul campo n°2. Ma attenzione, la pendenza aumenterà notevolmente nel prossimo turno, dato che affronterà il numero 2 del mondo Carlos Alcaraz.
Stessa impressione di forza da parte di Arthur Fils. Il giovane talento francese (20 anni, 20esimo al mondo) ha rispettato i 22 posti ATP che lo separano dal 42esimo giocatore al mondo, Jan-Lennard Struff. Ha dominato in due set (6-3, 6-4) e 1h32 di gioco, prendendo il servizio dell'avversario molto presto in ogni set (1-0 nel primo, 1-1 nel secondo) prima di srotolarsi, senza mai sperimentando la minima interruzione.
Adrian Mannarino ha dovuto lottare per rovesciare Zizou Bergs (3-6, 6-2, 6-4). Per la sua 14esima partecipazione al torneo, eguaglia la sua migliore prestazione al Bercy, lui che era agli ottavi di finale nel 2020, partita persa contro Alexander Zverev. L'australiano Jordan Thompson (28esimo al mondo) è il prossimo ostacolo sul suo cammino.
Non possiamo biasimarlo per aver lottato, ma Daniil Medvedev (n. 4) era decisamente troppo lontano dal suo miglior livello. Il russo, che non ha ancora vinto un torneo Atp in questa stagione, ha perso contro Alexei Popyrin, 24esimo giocatore al mondo, in tre set (6-2, 2-6, 7-6[4]) e 2h31 di gioco I suoi errori nei punti più importanti gli sono costati cari. Per il terzo anno consecutivo Medvedev non ha vinto una sola partita a Bercy.