Durante l’esame del bilancio in commissione, i deputati della LFI hanno proposto un emendamento sull’imposta sugli alloggi che permette a tutti i comuni di tassare i proprietari di una seconda casa. Un provvedimento che ha fatto sobbalzare i contribuenti interessati.
I proprietari di immobili hanno motivo di preoccuparsi. Se l’imposta sulla casa per l’abitazione principale è stata abolita il 1° gennaio 2023, i proprietari delle seconde case continueranno a essere soggetti a tale imposta. Dal 2017, i comuni ammissibili – situati in zone tese dove la domanda è superiore all’offerta – possono infatti aumentare la tassa sulla casa dal 5% al 60%. Una legge che potrebbe però cambiare, come riporta Le Figaro, domenica 20 ottobre. Secondo i nostri colleghi, i deputati della LFI, riunitisi in commissione nei giorni scorsi, sono riusciti a far approvare un emendamento che permette a tutte le città di aumentare l’imposta sulla casa sulle seconde case.
Brutte notizie per i contribuenti interessati, e alcuni di loro non hanno esitato a farsi sentire. “Vai avanti, vai avanti Ci saranno meno seconde case in Francia e i sindaci dovranno accontentarsi solo dei residenti permanenti per pagare le tasse locali”si lamentava Nicole, cinquantenne proprietaria di una seconda casa in Bretagna, durante uno scambio con Le Figaro. “La sovrattassa sulle seconde case è puro racket, senza la minima equità o efficienza!” ha aggiunto Daniel, un pensionato che vive vicino a Nizza.
“Non facciamo pagare una sola parte della popolazione”
Al contrario, questa proposta di emendamento potrebbe piacere ad alcuni proprietari, a cominciare da quelli che già pagano l’aliquota massima. Lo scorso settembre, in Bretagna, alcuni contribuenti tassati al 60% hanno espresso il loro sentimento di ingiustizia. “O eliminiamo la tassa sulla casa per tutti, oppure la facciamo pagare a tutti. Ma non la facciamo pagare ad una sola parte della popolazione, è ingiusto”.si è rammaricato di un proprietario intervistato nell’ambito di un rapporto TF1.
pubblicato il 21 ottobre alle 10:50, Tanguy Jaillant, 6Medias
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