La serie Cultoin onda su Prime Video, va dietro le quinte del fenomeno dei reality Storia del sottotetto.
Non è necessariamente glorioso, ma La televisione francese negli anni 2000 è stata segnata, se non rivoluzionata, dall’arrivo di Storia del sottotetto sugli schermi. Questo reality show americano che ha ispirato molti altri consisteva in rinchiudere persone single in una casa per mesie filmare e trasmettere la loro vita quotidiana, regalando agli spettatori le loro cotte e le partite urlanti.
La serie di fiction, diretta da Louis Farge e prodotta da Alexia Laroche-Joubert, che ha già prodotto lo spettacolo originale, si occupa specificamente della produzione Storia del sottotetto. Qui, l’idea è quella di offrire una nuova immagine della candidata più nota dello spettacolo, Loana, ampiamente maltrattata dal programma e dalla stampa dell’epoca (e di oggi), soprattutto dopo la sua avventura troppo pubblicizzata con Jean -Edouard, un altro candidato. Ecco cosa pensa la stampa di questa serie dal concept così speciale.
Cult: Loft Story fa ammenda?
Finora la stampa francese sembra relativamente conquistata dalla proposta di Culto. Il fenomeno Storia del sottotetto si ripeterebbe?
“Ci buttiamo su questi sei episodi come un pacchetto di caramelle, una madeleine di Proust per i millennials. Già cult.” 4,5/5
Il punto
“Una serie affascinante e molto ben prodotta da Louis Farge.” 4/5
Gli Echi
“L’effetto madeleine è affascinante. Ricostruiti fedelmente, sono come ricordi che passano davanti ai nostri occhi, e i “lofters” sono soprattutto sagome, ultra-identificabili e riconoscibili in un batter d’occhio, ma sagome”. 4/5
Liberazione
“Tra le ambizioni eccessive dei produttori e la guerra di pubblico tra i canali, il thriller mediatico ha successo e la serie affascina tanto quanto diverte.” 4/5
Francia occidentale
“La creazione di “Loft” raccontata come una soap opera romanzata, che presuppone un’eccessiva drammaturgia per illuminare meglio il suo impatto sul tempo. Accattivante come i loft in una piscina.” 4/5
Primo
“Tensioni, vittorie, tradimenti, problemi umani e moralità sono le parole chiave di “Cult”. Divertente e confuso allo stesso tempo.” 3,5/5
Sud-ovest
“Una rilettura senza dubbio più in linea con le aspirazioni dell’era post-MeToo che con il contesto dell’epoca.” 3/5
Telerama
In generale, le recensioni sono molto positivecon forse qualche riserva sull’attuale rilettura di un’epoca in cui il trattamento crudele di Loana era purtroppo banale e innocuo. Per formarti la tua opinione, direzione Prime Video, dove si trovano i sei episodi della prima stagione di Culto sbarcò il 18 ottobre.