“Come Niki de Saint Phalle, ai miei esordi ero considerata un’immagine”

Charlotte Le Bon è Niki de Saint Phalle. Nelle sale questo 9 ottobre, il film biografico immaginato da Céline Sallette ripercorre gli inizi tormentati di questa artista franco-americana, naturalizzata svizzera, prima di diventare la leggendaria artista visiva, pittrice, incisore, scultrice e regista che conosciamo. Assumendo il volto e la voce di Niki, Charlotte Le Bon offre una performance potente per questo ruolo da protagonista e un ritorno alla telecamera. Per l’occasione ha organizzato un incontro con noi presso Idem, una tipografia d’arte nel quartiere Montparnasse di Parigi, dove fiorisce anche come appassionata illustratrice viaggiando nel mondo del disegno, delle serigrafie e delle litografie. Durante questa intervista, l’artista 38enne racconta con noi il suo rapporto con l’arte, ma ci svela anche quale opera vorrebbe rubare da un museo o perché il femminismo di Niki de Saint Phalle è così fondamentale per la nostra società moderna .