Assente dal circuito dopo la sua eliminazione al 3° turno (ottavi di finale) degli US Open il 31 agosto, Novak Djokovic ha fatto il suo ritorno sabato durante il 2° turno dell’ATP Masters 1000 a Shanghai, giocando su superficie dura e offrendo una premio di 8.995.555 dollari, sabato in Cina.
L’ex numero 1 del mondo, che quest’anno ha vinto un solo titolo, quello delle Olimpiadi di Parigi, ha avuto la meglio sul giovane 20enne americano Alex Michelsen in due set 7-6 (7/3) e 7 -6 (11/9) dopo 1h55 di una partita giocata sotto le coperte.
“Djoko”, ora 4° al mondo, ha impiegato un po’ di tempo per trovare il ritmo. Si è ritrovato in svantaggio 1-4 prima di prendere possesso del campo. Dopo aver vinto il set di apertura al tie-break, Djokovic sembrava destinato a una vittoria facile quando era in vantaggio per 4-1, 40-15 nel secondo set. Michelsen ha resistito (4-4) e ha ottenuto il diritto di giocare un nuovo tie-break. Ha perso non senza aver salvato due match point (6/5 e 7:6), ma ha anche mancato due punti di set ovunque (7/8 e 8/9), contro il “Nole” ben supportato dal pubblico locale.
Negli ottavi di finale Djokovic, 37 anni, incontrerà la vincente del match tra l’italiano Flavio Cobolli (ATP 30/N.28) e lo svizzero Stan Wawrinka (ATP 236), 39 anni, invitato.