Axel Allag, Media365, pubblicato sabato 5 ottobre 2024 alle 14:49.
Alla vigilia dell’incontro con il Cagliari (domenica 12.30), Thiago Motta ha accennato al caso Paul Pogba, lasciando in gran parte da parte l’idea che il futuro del centrocampista sembrasse complicato alla Juventus Torino.
Anche se da gennaio potrà allenarsi con la Juventus Torino (e tornare a giocare a marzo), il futuro di Paul Pogba non sembra essere nelle mani della Vecchia Signora. Sollevato per aver finalmente finito con “l’incubo” della sua squalifica per doping, ridotta dal CAS da 4 anni a 18 mesi, il campione del mondo 2018 sembra lontano nella mente del suo allenatore Thiago Motta. Quest’ultimo deve infatti integrare tre reclute centrali (Teun Koopmeiners, Douglas Luiz e Khephren Thuram) mentre in un settore piuttosto fornito sono presenti anche Manuel Locatelli, Weston McKennie e Nicolo Fagioli.
“Il club prenderà una decisione se necessario”
Così questo sabato, alla vigilia dell’accoglienza del Cagliari, Thiago Motta ha parlato della situazione di Pogba, legato alla Juventus Torino fino a giugno 2026, ma il cui futuro non dovrebbe rientrare in questa formazione, secondo le informazioni della Gazzetta dello Sport. “Il club valuterà la situazione e prenderà una decisione se necessario. Per quanto mi riguarda Paul Pogba era un grande giocatore, non giocava da molto tempo”, ha detto l’ex centrocampista del PSG.
Contattata dall’AFP, la Juventus si è rifiutata di commentare il caso di Pogba, sospeso dal settembre 2023 per essere risultato positivo al testosterone, mentre Thiago Motta ha chiarito chiaramente la sua attuale priorità. “Io sono concentrato sulla partita di domani (domenica contro il Cagliari, ndr), tutto il resto per me conta poco”. Sembra quindi utopico sperare di vedere, un giorno, Paul Pogba indossare di nuovo la maglia dell’Old Lady dopo 14 mesi di stop e deve ora continuare a prepararsi fisicamente per provare a ritrovare, se possibile, il suo meglio. livello.