Dopo due uscite giudicate deludenti, in casa contro l’Annecy e contro il Paris FC, l’En Avant Guingamp ha risolto brillantemente la situazione. Anche se a tratti la squadra ha mostrato segnali di inquietudine.
Spiegazione con Sylvain Ripoll, l’allenatore bretone: “Che abbiamo tempi bassi durante una partita è logico e può succedere. Ciò che è dannoso è prendere l’obiettivo in quel modo. Ovviamente vorremmo controllare la partita dalla A alla Z ma di fronte c’è un avversario di grande qualità che viene da due partite molto, molto buone. E di cui tutti conosciamo le qualità, sia individualmente che a livello collettivo.
Abbiamo avuto momenti forti, momenti deboli durante i quali abbiamo subito gol grotteschi. Ma, nel complesso, possiamo essere molto soddisfatti di ciò che hanno prodotto i giocatori. Dallo stato d’animo che mostravano. È una serata interessante, complimenti loro. Dopo la mancata partita al PFC serviva trovare coerenza. Tra le soddisfazioni ricordo la nostra capacità di aver dato vita al nostro blocco difensivo, di dare meno soluzioni possibili all’avversario; stato d’animo; i ritorni di chi ci ha portato linfa fresca durante l’ora di gioco… Sarebbe più interessante se in futuro fossimo più regolari per poter tracciare la nostra strada”.
Sulla prestazione di Hugo Picard, autore del suo primo gol stagionale in Ligue 2: “Era molto bravo. Conosciamo le sue qualità, ha tutta la fiducia dello staff e della società. Deve liberare tutta questa energia per metterla al servizio delle sue qualità, che sono numerose. Quando è come stasera, è meglio averlo con te che contro di te. »