Venti migranti etiopi hanno perso la vita in un naufragio al largo della costa meridionale dello Yemen dopo che la loro imbarcazione, partita da Gibuti, si è capovolta. L’Organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM) ha confermato l’incidente in una dichiarazione rilasciata mercoledì.
La tragedia, avvenuta sabato scorso, è costata la vita a nove donne e 11 uomini, precisa il comunicato.
“La barca trasportava 35 migranti etiopi, nonché il capitano e l’assistente yemeniti, partiti da Gibuti”, ha affermato l’OIM.
Secondo l’Organizzazione, il naufragio è avvenuto al largo delle coste del governatorato di Taiz, nel sud-ovest dello Yemen, a causa dei forti venti stagionali.
Le acque costiere dello Yemen sono tra le rotte migratorie più pericolose al mondo. Nel 2024, l’OIM ha registrato più di 60.000 arrivi di migranti nello Yemen.
Dal 2014, la Rotta dell’Est è stata teatro di 3.435 morti e scomparse, di cui 1.416 annegamenti.
MG/as/fss/te/APA
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