Il sindaco di Thiès, Babacar Diop, ha annunciato l’avvio di ampie consultazioni con le compagnie minerarie che operano nella regione, con l’obiettivo di rafforzare la loro partecipazione allo sviluppo locale. Questa dichiarazione è stata fatta durante un forum dedicato alla governance delle risorse minerarie, tenutosi sabato.
Babacar Diop ha sottolineato l’importanza di una giusta ed equa distribuzione delle risorse naturali, questione che considera centrale per la stabilità delle società democratiche. “La vera questione sta nella giustizia sociale e nel modo in cui le risorse e i diritti sono distribuiti all’interno delle nostre comunità”, ha affermato, sottolineando al contempo che le risorse naturali, secondo la Costituzione senegalese, appartengono al popolo.
Ha inoltre insistito sulla necessità di organizzare un’equa distribuzione di queste risorse per mantenere la fiducia e la stabilità nella società. Secondo lui, le discussioni su questo tema devono consentire alle autorità di fornire soluzioni concrete per garantire una migliore gestione delle risorse naturali.
Il sindaco ha però riconosciuto il ruolo indispensabile delle multinazionali nello sfruttamento delle risorse naturali, pur precisando che non si tratta di enti filantropici. “Queste aziende vengono soprattutto per realizzare profitti. Tuttavia, il loro arricchimento può essere tollerato solo se sostiene lo sviluppo delle comunità locali”, ha affermato.
Babacar Diop ha denunciato anche le conseguenze negative che questi investimenti possono causare, in particolare l’inquinamento, lo sfruttamento eccessivo delle popolazioni e l’impoverimento delle comunità locali. Ha quindi auspicato misure volte a garantire che le attività delle multinazionali contribuiscano concretamente a migliorare le condizioni di vita delle popolazioni.
ap
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