Nessuna sede nella regione Centro-Valle della Loira, ma comunque campionati. I club del Loir-et-Cher erano questo fine settimana a Nantes e Val-de-Reuil per gareggiare nei regionali, rispettivamente Pays de la Loire e Normandia. Panoramica non esaustiva dei principali risultati.
> AJ Blois-Onzain.
Erano una quindicina gli atleti in trasferta verso Nantes. Incoronate le due staffette U18 (quattro volte a giro di pista). “Hanno migliorato le loro prestazioni e sono tra i primi 10 a livello nazionale”indica Daniel Aubry. Per Paul Boutet, Matthieu Monory, Titouan Boyer e Nohann André per i ragazzi (1’35”48) e per Élise Boudon, Maelys Edjenguele, Elsa Gillier-Burdet e Léna Brochard per le ragazze (1’48”41”), abbiamo Partiamo bene per le qualificazioni per la Francia a metà febbraio a Liévin.
A livello individuale, il presidente-allenatore del club cita in particolare le prestazioni di Souliatou Saka sui 400 m (56’88), Léane Glaudel sulla stessa distanza (58’69), Noam Goulet sugli 800 m (1’57” 08), Angèle Peron in quota (1,60 m), Léna Brochard nel salto con l’asta (2,92 m) Maëlys Edjenguele alla lunga (5,32 m), Titouan Boyer nel salto triplo (12,85 m), o ancora le giovani marciatrici Jeanne Rambaud e Océane Boussely sui 3.000 m (17’24”72 e 18’00”67).
Da notare inoltre che sabato, al meeting StarPerche di Bordeaux, Victor Richy ha superato i 4,80 m, il che lo colloca nella top 10 degli junior.
> AC Romorantin.
Richard Ferrand era a capo di una delegazione di otto atleti a Nantes. Il velocista junior Antoine Soumaré ha brillato vincendo i 60 m, “Con un record personale e societario allo stesso tempo (6”91) ». D’altra parte, non è riuscito a difendere le sue possibilità nei 200 metri “a causa di una falsa partenza”.
L’altra prestazione del week-end tra i romorantini è merito della cadetta Camille Denis con un salto a 5,28 m di lunghezza “che batte anche il record del club”mentre Maxence Lenglois ha superato l’asticella a 1,84 m di altezza.
> Sport di Vineuil.
A differenza dei loro compagni di reparto, i Vinolien, con 18 atleti e tre giudici, tra cui due giovani in allenamento, hanno preso la strada della Val-de-Reuil.
E i giovani headliner si sono esibiti, come indica Sarah Ali. Nella camminata di 5 km, Mattéo Hénault ha fatto esplodere il suo record “più di un minuto” in 23’29, i.e. “terza prestazione francese U18 dell’anno”. E nel salto in alto, Élina Redon “continua a guadagnare slancio” con un salto a 1,72 m (record a 1,74 m all’aperto). Buon auspicio per la Francia (a Lione l’8-9 febbraio per i marciatori e a Liévin il 15-16 per i saltatori).
I risultati, tuttavia, ci sono “piuttosto misto” per i saltatori (salto in lungo e triplo). Noteremo ancora la costanza ad alto livello di Camille Le Roux, compreso un salto di 6 metri, mentre Maïwenn Machu, Mederick Marchand e Léa Feite hanno avuto più difficoltà ad adattarsi e avranno un’altra possibilità durante il pre-Francia a Nantes il 1È e 2 febbraio.
Per quanto riguarda i velocisti, Sarah Ali segnala in particolare i record di Tifenn Gallois-Page nei 400 e nei 200 m (50’83 e 23’13), così come quello del cadetto Romain Couteau sulle stesse distanze (54’19 e 24’25).
> AMO Mer.
Per i Merois, “il fine settimana è stato complicato”specifica Christian Dabert. Nel salto triplo, Linda Verschuère, “un po’ ferito”in particolare non è riuscita a finire la competizione, mentre Juliette Legrand è balzata a 10,45 m. E oltre i 400 m, la cadetta Iona Chapeau-Sellier, “uscita dalla malattia”ha corso in 64”08.
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