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Walter Salles, regista di “Sono ancora qui”: “L’amnistia porta amnesia”

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Il regista Walter Salles e l’attrice Fernanda Torres, a Hollywood, il 14 novembre 2024. CHRIS PIZZELLO/INVISION/AP

“Un musicista deve ascoltare gli altri e ascoltare se stesso. » Walter Salles dice di aver ripetuto più e più volte questa frase del jazzista Duke Ellington quando decise di abbandonare il suo progetto cinematografico su un delinquente che si spacciava per un membro della famiglia Rockefeller. Il regista brasiliano si è poi imbarcato in due progetti altrimenti intimi. Una miniserie su uno dei suoi connazionali più illustri, il medico e calciatore Socrates (1954-2011), attualmente in fase di montaggio. E Sono ancora quil’adattamento del libro di Marcelo Paiva sulla scomparsa di suo padre, l’ingegnere ed ex deputato di sinistra Rubens Paiva (1929-1971), sotto la dittatura militare. Fenomenale successo in Brasile, collezionando premi sin dalla sua presentazione a Venezia nel settembre 2024, il film è tra i favoriti agli Oscar. Sollecitato da ogni parte, il regista 68enne si è ridotto, durante la nostra intervista a Parigi, a fine dicembre, a risponderci con una banana in mano, tanto per riprendere un po’ di forza.

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” Sono Sempre Si ispira alla tua storia personale?

Nella mia giovinezza ho conosciuto la famiglia Paiva. L’idea di raccontarne il destino eccezionale era nella mia mente da molto tempo. Sono ancora quiLa storia di Marcelo sul rapimento di suo padre Rubens, pubblicata nel 2015, è servita da stimolo. Ho conosciuto i Paiva nel 1969, a Rio de Janeiro, avevo 13 anni. Al momento del colpo di stato militare del 1964, Rubens era andato in esilio in Europa, mio ​​padre [le diplomate et banquier Walther Moreira Salles] inoltre lo abbiamo seguito in Francia con mia madre e i miei fratelli. Quando sono tornato, non ho riconosciuto il mio paese. Avevo lasciato una democrazia, ho trovato una dittatura. Ho condiviso questo sentimento di non appartenenza con i Paiva. Abitavano a Leblon, a dieci minuti da casa mia, passavamo i fine settimana insieme.

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