Uno studio commissionato dalla cooperativa Multipharma e realizzato dall’ufficio di ricerca iVOX rivela le aspettative dei belgi nei confronti del loro farmacista. L’indagine evidenzia la lealtà dei pazienti belgi nei confronti del proprio farmacista, la loro fiducia nella consulenza sanitaria fornita e il desiderio di vedere il ruolo dei farmacisti ampliato in diverse aree chiave.
Quasi tre belgi su quattro (74%) affermano di avere grande fiducia nei consigli sanitari forniti dal proprio farmacista, sottolineando l’importanza di questo professionista locale. La metà degli intervistati si reca in farmacia almeno una volta al mese, non solo per acquistare medicinali, ma anche per richiedere un supporto personalizzato.
Accessibilità all’assistenza sanitaria: una questione cruciale
Un aspetto preoccupante dello studio risiede nell’accessibilità finanziaria delle cure. Più di un belga su dieci rinuncia talvolta all’acquisto di medicinali per ragioni di budget. Questo fenomeno colpisce maggiormente i giovani (12,8%) e i francofoni (17,6%), contro il 6,3% tra gli olandesi.
I farmacisti protagonisti della prevenzione del diabete?
Secondo Diabetes Liga, un belga su dieci soffre di diabete e un quarto degli over 45 corre un rischio maggiore di sviluppare il diabete di tipo 2. Tuttavia, un paziente su tre non è consapevole della propria malattia. Nel mese di novembre, 23.059 belgi hanno valutato il proprio rischio utilizzando il test FINDRISC offerto da Multipharma. Lo studio rivela che il 67% degli intervistati auspica che i farmacisti svolgano un ruolo più ampio nella prevenzione, in particolare effettuando test utilizzando una goccia di sangue, una misura popolare tra i 35-54 anni.
Vaccinazione: una missione popolare
La vaccinazione effettuata dai farmacisti, in particolare contro l’influenza e il Covid-19, è considerata un valore aggiunto dall’80% dei belgi. Nel 2024 le farmacie Multipharma hanno somministrato più di 81.000 dosi di questi vaccini, segnando un notevole incremento rispetto all’anno precedente. Due terzi degli intervistati vorrebbero che questa competenza fosse estesa anche ad altri vaccini, come quelli contro il tetano o gli pneumococchi.
Per Multipharma i compiti del farmacista vanno ben oltre la semplice consegna dei farmaci. Sempre più pazienti si rivolgono a questo professionista sanitario, in particolare per la somministrazione di vaccini, lo screening del diabete, il coaching e la revisione dei farmaci.
Il farmacista riceve, per alcuni di questi nuovi servizi, un compenso che è indipendente dalla dispensazione dei farmaci e serve a compensarlo per il tempo che dedica a questo servizio. La remunerazione del farmacista si sta quindi spostando sempre più verso un sistema basato sui servizi e sempre meno sul margine economico derivante dalla vendita dei prodotti.
Sensibilizzazione sulla gestione dei farmaci scaduti
L’indagine mostra che nel 2024, meno della metà dei belgi ha restituito i medicinali scaduti in farmacia. È notevole che siano soprattutto i giovani (46%) a non aver ancora adottato questa abitudine. Sono però più propensi a farlo gli over 55: il 73% indica di riportarli “sempre” o “generalmente” in farmacia. Multipharma prosegue le sue campagne di sensibilizzazione, avendo raccolto 55 tonnellate di medicinali scaduti grazie all’iniziativa “Recupills Challenge”.
Questa indagine annuale offre una panoramica delle aspettative e dei bisogni specifici dei pazienti belgi, rafforzando al tempo stesso l’idea che il farmacista svolge un ruolo chiave nel migliorare l’accesso alle cure e nella sensibilizzazione sulla salute pubblica.
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