Il tribunale di primo grado di Marrakech ha condannato Said Ait Mahdi a tre mesi di reclusione e 500 dirham di multa, oltre a 10mila dirham di risarcimento danni alla parte civile. Perseguitato in detenzione dal dicembre 2024, il capo del Coordinamento delle vittime del terremoto di Al-Haouz è stato riconosciuto colpevole di diffamazione, pubblicazione di false accuse volte a violare la privacy e insultare pubblici ufficiali. In relazione allo stesso caso sono state assolte altre tre persone.
L’accusa ha fatto seguito a denunce presentate da funzionari delle forze dell’ordine provinciali, compreso il governatore di Al-Haouz. Al termine del processo gli avvocati della difesa hanno dichiarato che avrebbero presentato ricorso.
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