Non sai più a chi rivolgerti con le molteplici e spesse buste fiscali ricevute nella cassetta della posta, tra calcolo degli acconti, modulo di dichiarazione, decisione fiscale? Presto potrai rinunciarvi. Non sul pagamento delle tasse, che sarebbe fantastico, ma sulla carta. Lunedì la Direzione generale delle imposte (DGF) ha annunciato di voler intensificare i suoi servizi online. Tutti i contribuenti vodesi possono già registrarsi su un portale online. «In definitiva tutti potranno, se lo desiderano, ricevere i propri documenti fiscali anche per via elettronica invece che per posta», afferma il Cantone, senza tuttavia precisare una data.
Una data, invece, esiste per la morte annunciata del software VaudTax. Chi lo sta ancora utilizzando potrà accedervi solo quest’anno e poi basta. “Il software VaudTax, in vigore dal periodo fiscale 2003, non sarà più disponibile dal 2026”, afferma la DGF. Dovrai invece utilizzare il sito web delle imposte. Nel 2024 sono state effettuate 182.000 dichiarazioni dei redditi con questo metodo, contro le 178.000 con il software, la cui tecnologia è diventata “obsoleta”. È la prima volta che il numero delle dichiarazioni tramite il sito supera quelle tramite il software.
Meno carta, scomparsa dei software per essere sostituiti da un portale online, ma niente panico. «Siamo consapevoli che il passaggio dal software alla fornitura online può portare a una certa riluttanza da parte dei contribuenti, spesso per paura e/o ignoranza», ammette il Cantone. Ha intenzione di consentire a coloro che lo desiderano di continuare a compilare i propri documenti a mano. Nel 2024 le autorità fiscali hanno ricevuto ancora 14.500 dichiarazioni compilate a mano, una cifra che diminuisce anno dopo anno.
Per incoraggiare la gente a passare al digitale, il Cantone organizzerà nuovamente sessioni, incontri o attività di sensibilizzazione della popolazione. “Inoltre è in corso un progetto pilota in collaborazione con la Cancelleria per un chatbot fiscale”, notano le autorità.
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