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Manifestazione nazionale questo lunedì a Bruxelles: quali disagi sono previsti?

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Trasporti, raccolta dei rifiuti, consegna della posta, istruzione… Molti servizi saranno interrotti questo lunedì 13 gennaio a causa di una manifestazione congiunta del fronte sindacale nelle strade di Bruxelles contro la riforma delle pensioni voluta dalla coalizione dell’Arizona. Questa azione fa parte della continua pressione annunciata dai sindacati, con azioni pianificate ogni 13 del mese.

Dopo la manifestazione che ha riunito quasi 3.500 persone il 13 dicembre per dire “no” all’austerità che ha in serbo per loro una maggioranza federale che non è ancora nata, i sindacati chiedono questo lunedì ai loro affiliati di difendere le loro pensioni.

La FGTB, la CSC e la CGSLB infatti dicono di temere”un attacco frontale alle pensioni” dai negoziatori della coalizione federale dell’Arizona. “Tutti hanno diritto a una pensione dignitosa. Ma se il preparatore De Wever vuole risparmiare tre miliardi sulle pensioni, a pagare il conto saranno i lavoratori“, avvertono i sindacati in un volantino spiegando le ragioni del loro gesto.

Anche le organizzazioni sindacali affermano di volere le pensioni”più alto“, “buone condizioni di lavoro per tutta la carriera“, “carriere più brevi in ​​caso di lavoro duro“, “contributi sociali del datore di lavoro commisurati alle esigenze“e”la fine dei regali incondizionati alle aziende“. Infine, il fronte comune chiede”uno spazio di reale consultazione sociale“.

La manifestazione è prevista lunedì alle 10 in Place de l’Albertine. Discorsi e testimonianze saranno consegnati all’arrivo dell’evento, Place Poelaert.

Aggiornamento sui disagi previsti:

Trasporti

IL STIB si aspetta gravi interruzioni della sua rete metropolitana, tramviaria e di autobus a causa della partecipazione dei membri del suo personale a questa azione. Al momento non è possibile prevedere l’entità dei disagi, per questo motivo la STIB consiglia ai viaggiatori che possono di pianificare soluzioni alternative per il loro spostamento nella capitale quel giorno.

Da parte sua, il SNCB sabato comunicherà il suo piano di trasporto adattato. Le organizzazioni sindacali ferroviarie hanno infatti depositato un avviso di sciopero che si svolgerà dal 12 gennaio alle 22:00 al 13 gennaio alla stessa ora per consentire agli iscritti al sindacato di partecipare all’azione sindacale dedicata alle pensioni. La SNCB vi consiglia di consultare regolarmente il pianificatore di viaggio, a partire dal giorno prima della partenza.

Come sempre, in questo tipo di situazioni, i siti delle varie compagnie di trasporto permettono di monitorare in tempo reale i disservizi:

Anche il Servizio Clienti STIB sarà a vostra disposizione questo lunedì 13 gennaio, a partire dalle 6.00, per rispondere alle domande poste sui social media e telefonicamente allo 070 23 2000. Floya, l’applicazione multimobilità della STIB, proporrà percorsi adattati in base alle linee che percorreranno .

Aeroporto di Bruxelles prevede che la manifestazione avrà un impatto significativo sul funzionamento dell’aeroporto, hanno riferito venerdì i suoi funzionari.

“Dato l’impatto significativo previsto, un gran numero di voli dovrà essere cancellato o riprogrammato”spiega l’aeroporto di Bruxelles. “Le compagnie aeree contatteranno direttamente i passeggeri dei voli interessati.” Non conosciamo ancora il numero di voli e di viaggiatori che saranno interessati.

Consegna della posta

Un avviso di sciopero anche preoccupazioni inviare dove la distribuzione dei pacchi e della posta potrebbe, se necessario, risentire dell’azione sindacale. L’impatto non è ancora chiaro”,ma ci saranno sicuramente dei disagi” avverte Geert Cools, segretario generale del sindacato ACOD Post. “C’è voglia di agire tra i membri.

Bpost dal canto suo ha annunciato che farà tutto il possibile per ridurre al minimo l’impatto dello sciopero.

Raccolta rifiuti

I servizi di Bruxelles-puliziacompresa la raccolta dei rifiuti, potrebbero subire interruzioni lunedì. L’organizzazione regionale invita comunque i residenti e i commercianti dei comuni raccolti il ​​lunedì a presentare i propri sacchi della spazzatura secondo il calendario di raccolta. Se le borse non vengono ritirate, è consigliabile lasciarle davanti al luogo di residenza, poiché verranno organizzati dei giri di recupero.a seconda delle risorse umane disponibili“, se applicabile.

Anche altri servizi come la raccolta dei rifiuti in contenitori da parte di commercianti o residenti di edifici, Recyparks, tour Proxy Chimik o anche la raccolta a domicilio di oggetti ingombranti saranno potenzialmente interessati dalle interruzioni.

Prigioni

Il personale penitenziario ha annunciato venerdì che si unirà a questa azione contro la riforma delle pensioni. In tutti gli istituti penitenziari sarà osservata una sospensione del lavoro da domenica 12 gennaio alle ore 22:00 a martedì 14 gennaio alle ore 6:00. Questa sentenza dovrebbe in particolare causare interruzioni alle visite in carcere.

Istruzione

È nelle Fiandre che l’istruzione dovrebbe essere particolarmente colpita. Nella Federazione Vallonia-Bruxelles, i sindacati non parteciperanno in linea di principio al movimento del 13 gennaio, ma il fronte sindacale comune, con forti venti contrari al decreto programmatico del governo, ha già adottato un piano d’azione per il mese di gennaio che prevede in particolare interruzioni del lavoro negli istituti scolastici il 27 e 28 gennaio.

Inoltre, il fronte sindacale comune ha annunciato anche la presentazione di un avviso di sciopero illimitato, “al fine di coprire le azioni locali che saranno organizzate e coordinate a livello regionale“. Non è quindi escluso che alcuni insegnanti si uniscano alle file dei manifestanti questo lunedì.

La FEF chiede il rinvio degli esami previsti lunedì

Questa azione si svolge durante il periodo degli esami per gli studenti dell’istruzione superiore. Per questo la federazione degli studenti francofoni (FEF) chiede il rinvio degli esami previsti lunedì. “Se la FEF sostiene con forza le mobilitazioni sindacali contro il futuro governo dell’Arizona, invita gli istituti di istruzione superiore a dare prova di responsabilità rinviando gli esami previsti per quel giorno“, indica l’organizzazione in un comunicato stampa.

Le interruzioni annunciate rischiano di impedire a molti studenti di recarsi alle sedi degli esami, compromettendone così il successo accademico“, aggiunge la FEF. “La responsabilità degli istituti è quella di consentire a ogni studente di sostenere gli esami in condizioni eque. Il quadro normativo consente in caso di forza maggiore di rinviare un esame“, sostiene Adam Assaoui, il nuovo presidente della FEF.

BX1 con Belga – Foto: Belga

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