| Il nichel, un punto di forza per il Paese. |
All’alba del 2025, dopo un calo del -20,8% nel settore estrattivo nel 2024, il Madagascar prevede una leggera ripresa nel 2025 con una crescita del +4,0% secondo il rapporto sulle prospettive 2025 fornito dal Ministero dell’Economia e delle Finanze . La ripresa si basa in gran parte sul settore del nichel, metallo strategico nella transizione energetica. Il Madagascar, con le sue grandi riserve, ha una reale opportunità da cogliere.
Ricordiamo che da gennaio 2023 il prezzo del nichel e del cobalto ha continuato a crollare sul mercato internazionale. Venti compagnie minerarie hanno già chiuso i battenti nell’ultimo anno. Nonostante ciò, il Paese è rimasto il 13° maggiore esportatore di nichel al mondo ed è ben posizionato per trarre vantaggio da questa tendenza.
Tuttavia, secondo l’International Nickel Study Group (INSG), la domanda di nichel potrebbe crescere del 44% entro il 2030. Più recentemente, il progetto Ambatovy ha fornito il 30% dei proventi delle esportazioni del paese. L’obiettivo è produrre 40.000 tonnellate di nichel all’anno, il che ha notevolmente incrementato le esportazioni.
Il paese potrebbe anche trarre vantaggio dagli sconvolgimenti nel mercato globale del nichel. La chiusura dei siti produttivi in Nuova Caledonia e la riduzione della produzione in Indonesia, due grandi produttori, aprono la strada a maggiori opportunità per il Madagascar. Si prevede che i prezzi del nichel raggiungeranno i 20.500 dollari per tonnellata nel 2025 e si prevede che continueranno a salire negli anni successivi.
Sfide
Rimangono tuttavia diverse sfide. Il Paese deve modernizzare le proprie infrastrutture logistiche, in particolare le strade e i porti, per facilitare l’esportazione delle proprie risorse. Allo stesso tempo, il nuovo codice minerario adottato nel 2023 dovrebbe consentire una migliore trasparenza e una gestione più equa dei profitti, al fine di attrarre maggiori investimenti esteri.
L’anno 2025 offre una reale opportunità per il nichel di occupare un posto importante sul mercato globale. Tuttavia, è necessario prima superare sfide quali la modernizzazione delle infrastrutture, una gestione più efficiente e uno sfruttamento responsabile delle risorse. Se questi problemi venissero risolti, il settore minerario, in particolare il nichel, potrebbe diventare un motore di crescita sostenibile.
Irina Tsimijali
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