Terribile scoperta e tragico esito. Una madre di 45 anni e il figlio di 8 anni, scomparsi dal 1° gennaio dopo aver lasciato la loro casa a Romans-sur-Isère (Drôme), sono stati trovati morti mercoledì dalla gendarmeria, ha appreso Le Parisien dalla procura di Valence ufficio, confermando le informazioni di Dauphiné Libéré e France Bleu. I corpi sono stati scoperti a Chabeuil, cittadina situata a una ventina di chilometri dalla loro abitazione.
Mercoledì, primo giorno dell’anno 2025, Magali si è messa al volante della sua Peugeot 107 con suo figlio Naël, intorno alle 8 del mattino. Dovevano andare a Villars-de-Lans (Isère). Secondo France Bleu, la madre avrebbe poi inviato un messaggio alla figlia maggiore per dirle che stavano tornando, intorno alle 10 del mattino. Da allora non ha più dato segni di vita.
È stato quindi lanciato un appello a testimoni, ampiamente diffuso sui social network. Giovedì è stata aperta un’indagine su una scomparsa preoccupante, affidata alla stazione di polizia di Romans-sur-Isère.
Mercoledì mattina, i gendarmi di Chabeuil hanno scoperto la Peugoet 107 che stavano cercando. “Vicino al veicolo, sono stati scoperti i corpi senza vita di due persone che sembrano essere il bambino e sua madre ricercati, salvo accertamenti da effettuare”, indica il procuratore di Valence Laurent de Caigny in un comunicato stampa.
Non si conoscono ancora le circostanze della loro morte. «All’indagine ancora affidata al commissariato di Romans-sur-Isère segue ora l’accusa di privazione delle cure nei confronti di un minore di quindici anni per ascendente che ha portato alla morte, qualificazione suscettibile di evolvere in funzione degli accertamenti della medicina legale che dovrà essere intervenuto con l’assistenza dei medici dell’istituto medico-legale di Grenoble», precisa l’accusa.
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