Guerra in Ucraina –
La Svizzera estende le sanzioni contro Russia e Bielorussia
La Confederazione ha aggiunto decine di nomi alla lista delle persone fisiche e giuridiche sanzionate a causa della guerra.
Pubblicato oggi alle 11:45
Alle persone sanzionate a causa della guerra è vietato entrare in Svizzera o transitare sul suo territorio.
AFP/Daniel LEAL
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La Svizzera ha aggiunto decine di nomi alla lista delle sanzioni adottate contro la Russia per la guerra in Ucraina. Ha così ripreso le modifiche decise dall'Unione europea il 16 dicembre, ha indicato lunedì il Dipartimento federale dell'economia (DEFR).
In totale, 54 nuove persone fisiche e 30 nuove società ed entità sono soggette al congelamento dei beni e al divieto di mettere a disposizione beni o risorse economiche. È inoltre vietato l'ingresso in Svizzera o il transito nel suo territorio alle persone fisiche.
Si tratta principalmente di militari, dirigenti di aziende attive nel settore energetico russo e persone responsabili della deportazione di bambini o della diffusione di propaganda o informazioni false, precisa il DEFR.
“Attacchi ibridi”
Le 30 aziende ed entità prese di mira sono principalmente compagnie di armi russe e compagnie di navigazione che trasportano petrolio greggio e prodotti petroliferi russi.
Il 16 dicembre l’UE ha annunciato di aver adottato le prime sanzioni in risposta agli “attacchi ibridi” sul suo territorio, contro agenti russi accusati di azioni “destabilizzanti” all’interno dell’Unione. Per la prima volta sono state introdotte sanzioni estese contro sette entità e personalità cinesi accusate di aiutare la Russia nella guerra contro l’Ucraina.
“Flotta fantasma”
Inoltre, 52 nuove navi sono soggette ad ampi divieti che impediscono loro di beneficiare dei servizi marittimi. Si tratta soprattutto di petroliere che fanno parte della “flotta fantasma” russa che vende idrocarburi o prodotti petroliferi russi senza rispettare il tetto dei prezzi o che trasportano materiale militare per la Russia o grano rubato all'Ucraina.
Nel settore commerciale, 32 nuove entità sono state sottoposte a misure di controllo delle esportazioni più severe, indica il DEFR.
Bielorussia
Il DEFR ha adottato anche le nuove sanzioni dell’UE contro la Bielorussia a causa della situazione nel paese. Ha aggiunto 26 persone e due organizzazioni alla sua lista.
Tra questi figurano membri della magistratura, come giudici responsabili della repressione della società civile e dell'opposizione democratica, nonché funzionari di vari istituti penitenziari in cui i prigionieri politici subiscono maltrattamenti. Queste varie sanzioni entreranno in vigore martedì.
ATS
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