La Siria ha bisogno di “maggiori aiuti umanitari immediati”.

Geir Pederson ritiene che l’instaurazione di una giustizia “credibile” in Siria sia necessaria per evitare atti di “vendetta”.

Foto: Keystone/EPA/MOHAMED ALI

La Siria ha bisogno di “un aumento immediato degli aiuti umanitari”, ha assicurato domenica l’inviato delle Nazioni Unite. Le Nazioni Unite stimano che più di un milione di persone siano state sfollate dall’offensiva dei ribelli che ha deposto Bashar al-Assad.

«Sappiamo tutti che la Siria sta attraversando un’enorme crisi umanitaria. Dobbiamo garantire che la Siria riceva una maggiore assistenza umanitaria immediata per la popolazione siriana e per tutti i rifugiati che desiderano tornare. Questo è estremamente importante”, ha detto Geir Pedersen al suo arrivo a Damasco.

Inoltre, Pederson ritiene che l’instaurazione di una giustizia “credibile” in Siria sia necessaria per evitare atti di “vendetta”. Dobbiamo garantire giustizia e responsabilità per i crimini commessi. E dobbiamo garantire che tutto questo passi attraverso un sistema giudiziario credibile e che non ci sia vendetta”, ha detto, secondo le sue dichiarazioni inviate ai giornalisti.

/ATS