Ecco i principali titoli elaborati dalla stampa nazionale per questo martedì 10 dicembre 2024
L’Opinione
Avvocati vs Ouahbi: tregua, ottimismo e cautela condivisa
Da quando hanno fermato gli scioperi nei tribunali, gli avvocati continuano a rispettare la tregua con la supervisione. Proseguono le discussioni tra l’Ordine degli avvocati marocchini (ABAM) e il ministro della Giustizia, Abdellatif Ouahbi, con l’obiettivo di raggiungere compromessi sul dossier di richieste. Finora gli incontri sono proseguiti senza grandi progressi perché i punti di contesa sono tanti. Ma entrambe le parti mostrano buona fede l’una verso l’altra. Abbastanza per rassicurare gli abiti neri che restano combattuti tra ottimismo e cautela. Oltre al regime fiscale, la riforma del codice di procedura civile cristallizza gran parte delle divergenze. Gli avvocati restano intransigenti su una decina di disposizioni che, secondo loro, minacciano l’accesso alla giustizia.
La mattina
SDX Energy lascia la Borsa di Londra per una maggiore flessibilità nei suoi progetti sul gas in Marocco
SDX Energy uscirà dalla Borsa di Londra. In Marocco ciò potrebbe concretizzarsi attraverso maggiori finanziamenti e una maggiore flessibilità nella conclusione degli accordi. La società spiega, infatti, che la maggioranza degli investitori interpellati ha espresso la propria preferenza per la forma giuridica a responsabilità limitata. Altri fattori, come la volatilità, la liquidità e gli elevati costi di quotazione, hanno incoraggiato questa decisione.
Tomás Zdechovský: La riconciliazione tra il Parlamento marocchino e quello europeo trova le sue basi nel riconoscimento reciproco degli interessi condivisi
Mentre il Parlamento marocchino e il suo omologo europeo voltano pagina dopo due anni di litigi e lanciano una nuova tabella di marcia per rafforzare il loro partenariato strategico, Tomás Zdechovsky, eurodeputato del gruppo Partito popolare europeo (PPE), scrittore e uomo politico ceco, ha affermato in un’intervista al quotidiano secondo cui questa riconciliazione era inevitabile, dato che il Marocco si sta affermando come un partner strategico essenziale per l’Europa. La sua posizione chiave in termini di sicurezza, gestione della migrazione e legami economici con l’Europa e l’Africa ha reso questa riconciliazione essenziale per affrontare le sfide globali, siano esse economiche, sociali o politiche.
Il potere d’acquisto delle famiglie è aumentato del 2,4% nel 2023
Il reddito disponibile delle famiglie ha raggiunto i 26.903 dir pro capite nel 2023 invece dei 24.791 dir nel 2022, registrando quindi un aumento dell’8,5%. Dopo la variazione del 6,1% dell’indice generale dei prezzi al consumo nel 2023, il potere d’acquisto delle famiglie è migliorato di 2,4 punti dopo un calo di 3 punti registrato nel 2022.
Ispirazioni ecologiche
CGEM sta effettuando ricerche in Nigeria
I datori di lavoro marocchini hanno avviato colloqui con lo Stato di Ogun (Nigeria sud-occidentale) per sviluppare collaborazioni economiche in settori strategici come l’energia, l’agricoltura e l’industria automobilistica. Chakib Alj, presidente del CGEM, ha incontrato il governatore di Ogun, Adedapo Oluseun Abiodun, alla presenza di rappresentanti marocchini, tra cui Adil Zaidi, presidente della Federazione automobilistica, e Ali Zerouali, vicepresidente del Comitato Africa del CGEM. Questi scambi hanno evidenziato le opportunità di investimento reciproco e l’importanza delle complementarità economiche tra i due paesi, in linea con le conclusioni dell’Africa SME Forum, volte ad attivare catene di valore africane e realizzare progetti industriali di alto valore.
Legge sui termini di pagamento: cosa ci riserva il nuovo anno?
Il 31 dicembre segnerà la fine delle misure transitorie che escludono le piccole fatture dalla legge sui termini di pagamento (esempio: fatture inferiori a 10.000 dirham), ampliandone il campo di applicazione a tutte le aziende. Da questa data tutte le fatture dei fornitori, indipendentemente dal loro importo, saranno soggette a questa normativa per le aziende già interessate. Una novità importante che dimostra la volontà di ampliare progressivamente la portata di questo testo volto a moralizzare i rapporti commerciali.
CMGP Group: una IPO che galvanizza i mercati
L’offerta pubblica iniziale (IPO) del Gruppo CMGP, i cui risultati finali sono attesi entro la fine della settimana, si preannuncia già un’operazione memorabile. Con un importo totale di 1,1 miliardi di dirham, questa IPO segna la prima nel settore agricolo moderno in Marocco. I primi dati dimostrano un entusiasmo eccezionale, che supera ogni aspettativa, ridefinisce gli standard del mercato finanziario nazionale e gli dà nuova vita.
Mercato Automotive: una fine d’anno all’insegna dell’innovazione
All’alba del 2025, il mercato automobilistico marocchino sta vivendo un’eccitazione senza precedenti. I marchi leader e i nuovi arrivati stanno raddoppiando i loro sforzi per conquistare un pubblico sempre più esigente, in un contesto economico caratterizzato dalla ricerca di flessibilità e sostenibilità. Tra lanci di vetture di punta, offerte allettanti e impegno per una mobilità più verde, i marchi automobilistici stanno moltiplicando le iniziative per concludere quest’anno in bellezza. Secondo gli operatori del settore, i consumatori di domani saranno particolarmente attenti ad alcuni criteri chiave, tra cui il prezzo, le prestazioni, l’impatto ambientale dei veicoli, ma anche la qualità dei servizi offerti. Per affrontare queste sfide, le aziende stanno investendo in soluzioni di finanziamento flessibili e modelli più rispettosi dell’ambiente, come i veicoli ibridi ed elettrici.
Al Bayane
Esenzione fiscale delle pensioni: la misura illusoria
Il consenso è emerso lunedì 2 dicembre alla Camera dei Consiglieri durante la discussione sull’emendamento dedicato all’esenzione fiscale delle pensioni di vecchiaia, a margine del voto in commissione sulla legge finanziaria 2025 Approvata all’unanimità, l’emendamento adottato e presentato dai partiti di maggioranza (RNI, PAM, PI) e dalla CGEM, prevede un’esenzione fiscale totale per le pensioni e le rendite vitalizie erogate nell’ambito della base, tutti i fondi combinati (CMR, CNSS, RCAR). Ma nel concreto questa misura comprende tutti i pensionati? Ebbene, la risposta è no. Solo 165.000 pensionati, principalmente del settore pubblico, sono interessati da questa misura di esenzione. Per il settore privato riguarda solo 32 persone sui 790.000 pensionati del CNSS.
Al-Alam
Prezzi del pollame di nuovo in aumento
I prezzi del pollo in Marocco continuano a salire, con un prezzo di vendita di 23 e 24 dirham al chilogrammo sui mercati locali di Rabat, Salé, Témara e Skhirat, mettendo ulteriormente a dura prova il potere d’acquisto dei marocchini. Bouazza Kharrati, presidente della Federazione marocchina per i diritti dei consumatori, ha attribuito l’impennata all’aumento del prezzo della carne rossa, che ha costretto i consumatori a ricorrere al pollo e al pesce, in particolare alle sardine. In una dichiarazione al giornale, Kharrati ha attribuito l’aumento dei prezzi del pollo all’elevata domanda dei consumatori, dato che i prezzi sono liberi e il pollo è soggetto alla logica della domanda e dell’offerta.
Al Akhbar
Il governo affronta la riforma dei piani pensionistici minacciati di fallimento
Dopo aver adottato il disegno di legge organica che definisce le condizioni e le modalità per l’esercizio del diritto di sciopero, il governo si prepara a presentare al Parlamento il disegno di legge sulla riforma delle pensioni il prossimo gennaio, da approvare entro la fine dell’attuale sessione parlamentare. Una fonte ufficiale ha indicato che la riforma del sistema pensionistico è stata imposta con la forza al governo, alla luce del susseguirsi di rapporti pubblicati dalle istituzioni nazionali che avvertono del rischio di bancarotta che minaccia questi sistemi negli anni a venire. Akhannouch ha annunciato sotto la cupola del parlamento che il suo governo sta preparando una visione di riforma, attraverso soluzioni realistiche e durature.
Al Ahdath al-Maghribia
Grande progetto di idrogeno verde a Dakhla
La società Dahamco SA dovrebbe lanciare a Dakhla un progetto di produzione di idrogeno verde, frutto di una partnership di investimento tra Marocco ed Emirati Arabi Uniti, stimato in 25 miliardi di dollari. Questo progetto fa parte del Chantier Royal volto a incoraggiare gli investimenti nel campo delle energie rinnovabili. Il progetto funzionerà utilizzando fonti di energia pulita come quella solare ed eolica, beneficiando della sua vicinanza al porto di Dakhla Atlantique, che il Marocco intende gestire come porto strategico.
Al Massae
Rodei urbani: 16 arresti a Rabat
Elementi del quartier generale della polizia di Rabat hanno arrestato domenica 16 persone per la loro guida spettacolare e pericolosa, mettendo a rischio gli utenti della strada. Questi avventurosi conducenti sono stati arrestati e sottoposti alle necessarie indagini sotto il controllo della competente Procura della Repubblica. L’intervento della polizia ha permesso di sequestrare diversi veicoli, tra cui due automobili e 11 motociclette di grandi dimensioni, che sono stati sequestrati.
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