L’indice composito è sceso da 48,1 di ottobre a 45,9 di novembre, “la più grande contrazione dell’attività del settore privato francese dallo scorso gennaio”, secondo S&P e HCOB.
L’attività del settore privato ha registrato il calo più marcato in Francia da gennaio a novembre, a causa di un calo dei livelli di attività che ha accelerato nei settori manifatturiero e dei servizi, secondo l’indice PMI pubblicato mercoledì dall’agenzia S&P Global e dalla Banca Commerciale di Amburgo (HCOB ).
L’indice composito è sceso da 48,1 di ottobre a 45,9 di novembre, “la più grande contrazione dell’attività del settore privato francese dallo scorso gennaio”, secondo S&P e HCOB.
L’indice composito è una media ponderata dell’indice del settore manifatturiero e dell’indice del settore dei servizi. Al di sotto di 50 indica una contrazione dell’attività, al di sopra di questa soglia segnala invece un’espansione.
Secondo i dati di S&P e HCOB, il calo della domanda estera “ha contribuito in modo significativo al calo delle vendite complessive”, e novembre ha registrato il maggiore “calo dei nuovi ordini dall’estero” da maggio 2020, precisa la nota.
Nel settore dei servizi, che quest’estate aveva beneficiato di un rimbalzo grazie ai Giochi Olimpici di Parigi, l’indice è sceso da 49,2 di ottobre a 46,9 di novembre, il terzo calo mensile consecutivo. Questo calo “riflette un’accelerazione del calo del volume dei nuovi ordini nel corso del mese”, si legge.
Il ritmo della contrazione “è stato il più marcato da gennaio” e ha portato al “più forte calo di nuovi contratti in un anno a novembre”, precisano S&P Global e la Hamburg Commercial Bank (HCOB).
La situazione si spiega in particolare con il “calo del volume dei nuovi ordini”, la debolezza della domanda di esportazione o il clima “incerto”, secondo i dati raccolti mediante un questionario a metà mese da un panel di “circa 400 imprese del settore dei servizi francese, precisano S&P Global e la Hamburg Commercial Bank (HCOB)
La produzione manifatturiera francese ha accentuato il calo nel mese di novembre a causa di un calo significativo dei nuovi ordini, secondo l’indice PMI pubblicato lunedì dall’agenzia S&P Global e dalla Banca Commerciale di Amburgo (HCOB).
L’indice degli acquirenti per il settore manifatturiero si è attestato a 43,1 a novembre, in calo rispetto a 44,5 di ottobre, il tasso di contrazione più forte da dicembre 2023. Un indice inferiore a 50 segnala una contrazione.
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