I leader della comunità palestinese in Cile hanno accolto con favore, sabato, il sostegno umanitario fornito dall’Agenzia Bayt Mal Al-Quds Acharif ai palestinesi che vivono nei territori occupati, in conformità con le Alte Istruzioni di Sua Maestà il Re Mohammed VI.
Durante la celebrazione della Giornata internazionale di solidarietà con il popolo palestinese nella città cilena di Concepcion (500 km a sud di Santiago), alla presenza di una delegazione dell’Agenzia, questi leader hanno affermato che il sostegno fornito dall’Agenzia contribuisce a migliorare le condizioni di vita dei palestinesi e sostenere la loro resistenza.
“Il sostegno che l’Agenzia fornisce alla Palestina è molto interessante”, ha dichiarato Gustavo Diban, presidente del Centro Arabo di Concepcion, in una dichiarazione al MAP, esprimendo il desiderio di poter “mantenere più rapporti con l’Agenzia, costruire ponti e cooperare” a beneficio dei palestinesi. “Possiamo realizzare progetti comuni”, ha proposto, sottolineando che i membri del Centro Arabo, attraverso la “Fondazione Belen 2000”, sostengono le scuole primarie in Cisgiordania affinché i palestinesi non lascino le loro terre.
Da parte sua, il sacerdote Alex Aedo si è detto “piacevolmente sorpreso” dal lavoro svolto dall’Agenzia Bayt Mal Al-Quds in Palestina, accogliendo con favore l’impegno di Sua Maestà il Re nella difesa della città santa. “Ogni aiuto e ogni contributo sono cruciali” per aiutare i palestinesi a resistere, ha aggiunto Alex Aedo.
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Da parte sua, Emilio Geni Samur, presidente della Corporazione culturale ed educativa cilo-araba, ha definito “molto importante” il contributo che l’Agenzia Bayt Mal Al Quds dà e continua a dare a tutti i palestinesi.
Il presidente di questa società, che finanzia il collegio arabo-cileno fondato 43 anni fa a Concepcion, ha accolto con favore il sostegno del Marocco alla Palestina, sottolineando che qualsiasi sostegno marocchino al servizio delle donne, dei giovani e dei bambini è “altamente lodato”.
Infine, l’Ambasciatrice dello Stato di Palestina in Cile, Vera Baboun, ha ritenuto che il sostegno fornito dall’Agenzia sia al centro delle azioni volte a preservare l’identità palestinese.
“Apprezziamo e ringraziamo Sua Maestà il Re per il lavoro svolto dall’Agenzia”, ha dichiarato, dicendosi felice di accogliere una delegazione di musulmani e cristiani della città santa su invito dell’Agenzia.
Una delegazione dell’Agenzia, guidata dal direttore responsabile della sua gestione, Mohamed Salem Echarkaoui, è in visita in Cile per partecipare alla “Settimana del Marocco in Cile”, organizzata dal 28 novembre all’8 dicembre. Ne fanno parte Amjad Shehab, professore universitario e membro dell’Alta Autorità Islamica di Al-Quds, padre Johnny Abi Khalil della Scuola Patriarcale Latina di Al-Quds, Rev. Imad Haddad della Chiesa evangelica luterana di Amman e Rania Al-Muhtadi , professore di letteratura spagnola all’Università Al-Quds.
In questa occasione, il signor Echarkaoui ha sottolineato che il lavoro dell’Agenzia è guidato dai valori della pace e della tolleranza e dalla difesa dei diritti inalienabili del popolo palestinese.
“L’Agenzia continuerà l’esecuzione dei suoi progetti a beneficio dei palestinesi grazie al costante sostegno del Regno del Marocco”, ha continuato il Sig. Echarkaoui, ricordando che Sua Maestà il Re Mohammed VI, che continua a sostenere la causa palestinese, “ha diretto supervisiona il lavoro dell’Agenzia Bayt Mal Al-Quds Acharif”, che ha permesso quest’anno di inviare, in tre occasioni, aiuti significativi alle famiglie palestinesi sfollate e agli ospedali e centri sanitari in Cisgiordania e Gaza.
Il Cile ospita la più grande comunità palestinese dell’America Latina, con oltre 400.000 persone, di cui 40.000 vivono a Concepcion.
Con MAPPA
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