Quando si tratta di raccogliere immense quantità di dati, gli scienziati possono fare affidamento solo sulla buona volontà degli appassionati di scienza. Questo è ciò che ha fatto nel 2019 Gerard Talavera, entomologo dell’Istituto Botanico di Barcellona, per studiare la migrazione delle farfalle Vanessa Cardui.
Come trilioni di altri insetti, questi animali dai comportamenti poco conosciuti migrano in tutto il mondo ogni anno, a volte nel corso di diverse generazioni.
Il prezioso aiuto dei biologi cittadini
Come riportato dal sito Popular Science, l’équipe dei ricercatori spagnoli si era appena accorta di poter rintracciare questi animali analizzando il polline che rimane attaccato ai loro corpi quando si posano su un fiore per berne il nettare.
Ma poiché gli scienziati non possono essere ovunque o prevedere le migrazioni delle farfalle, hanno chiamato biologi dilettanti in tutto il mondo. Hanno poi raccolto le farfalle con dei retini, le hanno immerse in una miscela a base alcolica e le hanno inviate al laboratorio di Barcellona.
Gli scienziati hanno raccolto le spedizioni, hanno prelevato le tracce di polline e hanno sequenziato parte del DNA contenuto in questo polline utilizzando un metodo di identificazione unico per ciascuna specie vegetale: il “metabarcodifica”.
Grazie alla sua estrema precisione, i ricercatori hanno potuto ripercorrere il viaggio di queste farfalle, chiamate anche farfalle Bella Signora O Falene del cardo. “È come se mettessimo loro un GPS”spiega Gerard Tavera ai nostri colleghi.
264 farfalle raccolte in 10 paesi
L’esperimento è iniziato nel marzo 2019 in Medio Oriente, in un periodo in cui le Vanesse stavano vivendo un boom riproduttivo che si verificava saltuariamente. I primi biologi cittadini prelevano i loro campioni e li inviano. Mentre l’équipe dell’Istituto Botanico di Barcellona lavora, arrivano altri campioni dall’Europa dell’Est, poi dall’Europa del Nord e dell’Ovest. A novembre le farfalle vengono raccolte e spedite dal Marocco.
In totale, i ricercatori hanno recuperato il polline di 398 piante diverse, di 264 farfalle raccolte in 10 paesi nell’arco di sette mesi. E i risultati sono sorprendenti. Il team di Gerard Tavera ha scoperto che le farfalle Painted Lady catturate in Russia, Scandinavia e nei paesi baltici sono probabilmente i discendenti di quelle del Medio Oriente.
Successivamente questi sciami si diffusero nell’Europa occidentale, dove conobbero un nuovo boom demografico, prima di attraversare il Mediterraneo per arrivare in Marocco.
Una minaccia per i raccolti
Ancora più sorprendente, i ricercatori hanno applicato questo metodo alle farfalle Painted Lady trovate nella Guyana francese, sulla costa sudamericana, anche se non dovrebbero vivere lì. Lo studio dei pollini ha dimostrato che questi insetti attraversavano l’Oceano Atlantico in circa otto giorni di volo. Questa è la prima traversata di questo oceano da parte di un insetto ufficialmente dimostrata dalla scienza.
Queste migrazioni, tuttavia, preoccupano alcuni osservatori. E per una buona ragione, le farfalle non trasportano solo il polline. Possono anche trasportare malattie fungine devastanti per alcune colture. In un momento in cui il cambiamento climatico minaccia la sicurezza alimentare, ciò rappresenta un pericolo reale per gli esseri umani.
Related News :