Un adolescente ha l’influenza aviaria, lo ha confermato mercoledì l’Agenzia per la sanità pubblica del Canada, pochi giorni dopo che la Columbia Britannica aveva riportato un presunto risultato positivo per il virus H5N1.
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Il test di screening del giovane ricoverato in ospedale è stato inviato al Laboratorio nazionale di microbiologia dell’Agenzia di sanità pubblica del Canada, che ha confermato il caso.
“Il sequenziamento genomico indica che il virus è simile al virus dell’influenza aviaria H5N1 originato dall’epidemia di pollame in corso nella Columbia Britannica”, ha affermato l’agenzia governativa in un comunicato stampa.
Nessun altro caso è stato identificato fino ad oggi. “Le indagini non hanno ancora rivelato come la persona sia stata contagiata dall’influenza aviaria”, è stato inoltre chiarito.
Sabato la provincia ha dichiarato che un adolescente si trovava attualmente al BC Children’s Hospital a causa di un presunto risultato positivo.
Anche sul versante provinciale è in corso un’indagine per il tracciamento dei contatti nonché per la sperimentazione e la somministrazione di farmaci antivirali ai contatti al fine di prevenire il contagio.
L’infezione umana da influenza aviaria “è rara”, ha ricordato l’Agenzia per la sanità pubblica canadese. Il virus viene solitamente trasmesso dopo uno “stretto contatto” con un uccello o un animale infetto.
“Secondo i dati attuali, il rischio di infezione da influenza aviaria per la popolazione è ancora basso”, ha affermato l’agenzia.
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