La Commissione Finanze e Sviluppo Economico della Camera dei Rappresentanti ha approvato a maggioranza la prima parte della Legge Finanziaria (PLF) 2025, al termine di una sessione durata 23 ore caratterizzata dalla presentazione di oltre 540 emendamenti. Il testo ha ottenuto 26 voti favorevoli e 11 contrari, alla presenza del Ministro delegato al Bilancio, Fouzi Lekjaa. Secondo la presidente della Commissione, Zaina Chahim, il dibattito ha consentito uno scambio costruttivo tra il governo e i deputati dei diversi schieramenti politici, poiché nel testo finale sono stati integrati numerosi emendamenti.
Le principali modifiche adottate riguardano progetti su larga scala come il gasdotto atlantico africano e gli eventi sportivi internazionali che il Marocco ospiterà, in particolare la Coppa delle Nazioni Africane (CAN) e la Coppa del Mondo 2030. Altre modifiche mirano ad adattare le disposizioni doganali e il codice tributario a sostegno dell’industria nazionale, nonché misure che disciplinano l’attività notarile.
Nel corso dei colloqui generali, il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Nadia Fettah, ha sottolineato che il PLF 2025 concretizza gli impegni del programma di governo, nonostante le sfide nazionali e internazionali. Ha sottolineato lo stanziamento di un importo eccezionale di 340 miliardi di dirham per investimenti pubblici, destinati a diversi settori chiave dell’economia, come le attrezzature, l’acqua e l’agricoltura, con una dotazione destinata a rafforzare il tessuto imprenditoriale marocchino.
Tra le misure sociali previste, Fettah ha ricordato l’aumento della quota IVA assegnata agli enti locali, che passerà dal 30% al 32%, così come la riduzione dell’imposta sul reddito (IR) per migliorare il potere d’acquisto dei dipendenti. Il governo punta inoltre a un tasso di crescita favorevole per il 2025, sulla base delle previsioni nazionali e internazionali, in particolare in relazione alla zona euro, il principale partner commerciale del Marocco.
M.Ba.
Morocco
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