Quasi a corroborare la consolidata reputazione di giramondo, gli abitanti del Quebec non intendono privarsi dei viaggi nel 2025, secondo un recente sondaggio CAA-Quebec pubblicato mercoledì.
Secondo l’indagine, circa il 44% degli abitanti del Quebec prevede di fare almeno un viaggio fuori provincia durante il prossimo anno, mentre quasi un quarto intende addirittura fuggire due volte anziché una.
La destinazione americana resta popolare tra gli abitanti del Quebec, il 39% dei quali desidera andarci, seguita da Messico e Caraibi, considerate destinazioni ambite dal 36% degli intervistati, quasi quanto chi sceglie l’Europa (35%).
Divenuto una tendenza importante, il turismo responsabile guida le scelte dei viaggiatori del Quebec, il 61% dei quali (67% tra quelli di età pari o superiore a 55 anni) afferma di preferire opzioni che tengano conto degli impatti economici, sociali e ambientali.
Segno che le conseguenze dell’inflazione cominciano ad attenuarsi, il numero di persone che dichiarano di non voler viaggiare fuori dal Quebec per ragioni di bilancio è in calo di 4 punti (34% nel 2024 rispetto al 38% nel 2023).
A riprova, secondo l’organizzazione, il numero di cittadini del Quebec per i quali l’inflazione incide sul budget di viaggio è diminuito del 6% rispetto allo scorso anno, per un totale del 65%, mentre il budget medio per vacanziere è aumentato di 324 dollari rispetto al 2023, attestandosi a 2.646 dollari. .
“Non sorprende che vediamo che gli abitanti del Quebec sono curiosi e amano vivere nuove esperienze”, ha affermato Philippe Blain, vicepresidente dei viaggi della CAA-Quebec, in un comunicato stampa.
“Sappiamo anche che la sicurezza, il clima e le preoccupazioni sociali, il cambiamento tecnologico e gli imperativi economici pongono sfide importanti per i viaggiatori”, ha spiegato Blain.
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