Domenica sera, Mbacké ha fatto di tutto per accogliere Ousmane Sonko, leader della coalizione PASTEF, durante un grande raduno notturno. Questo incontro ha permesso a Sonko di rendere un vibrante omaggio a Modou Tall, un giovane attivista morto tragicamente durante una carovana elettorale. Accompagnato da personalità politiche di spicco come Déthié Fall, Boubacar Camara e Aïda Mbodj, Sonko ha anche avuto il tempo di chiarire le posizioni di PASTEF sulle manifestazioni politiche e la transumanza, temi che stanno facendo molto discutere nel contesto delle elezioni legislative.
Approfittando di questa opportunità, Ousmane Sonko ha messo le cose in chiaro di fronte alle voci: non ha mai vietato ai transumanti di aderire al PASTEF, ma impone condizioni rigorose. “Tutta la transumanza è soggetta a determinate condizioni”, ha dichiarato, sottolineando l’importanza dell’integrità per coloro che desiderano unirsi al suo partito. Sottolineando che PASTEF non è uno spazio di “condivisione dei vantaggi”, Sonko ha affermato che i nuovi arrivati non saranno posti al di sopra di coloro che sono stati fedeli fin dall’inizio.
Ha inoltre affermato di non cercare alcun appoggio, respingendo ogni accusa di opportunismo: “Non sono andato da nessuno per chiedergli di unirsi a noi. » Fedele ai suoi principi, Sonko intende condurre PASTEF verso i suoi obiettivi senza cedere ad alleanze di circostanza.
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