Questi airbag, coinvolti in numerosi incidenti, presentano il rischio di intervento prematuro con proiezione di parti metalliche, a causa del deterioramento di alcuni componenti chimici sotto l’effetto del calore e dell’umidità.
Sebbene la campagna abbia già trattato l’84% dei veicoli interessati, Stellantis incoraggia fortemente i proprietari che non l’hanno ancora fatto a verificare se la loro auto è interessata. Per fare ciò è sufficiente andare sui siti Citroën o DS Automobiles e inserire il numero di serie del veicolo, riporta Franceinfo.
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Se il veicolo è interessato, i proprietari devono contattare i concessionari di entrambi i marchi il più rapidamente possibile. L’intervento, che consiste nella sostituzione dell’airbag difettoso, è gratuito e dura meno di due ore.
Questo promemoria arriva mentre a Reunion è ancora in corso un’indagine sulla morte di una donna di 39 anni nel settembre 2021, potenzialmente collegata all’esplosione di un airbag Takata. Stellantis si trova ad affrontare critiche per la sua gestione della questione e per la sua tardiva considerazione della pericolosità di questi airbag.
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