Il Consiglio della concorrenza ha appena reso pubblica la sua relazione relativa al monitoraggio degli impegni assunti dalle società di distribuzione all’ingrosso di diesel e benzina nell’ambito degli accordi transattivi conclusi tra le due parti. Questo rapporto, dedicato al secondo trimestre del 2024, offre una panoramica dettagliata delle pratiche dei nove principali operatori del settore. Ecco i dettagli.
Margini in calo, ma pur sempre consistenti
Per il gasolio il margine lordo medio si è attestato a 1,21 dirham per litro, con notevoli oscillazioni:
- Il margine più basso è stato registrato a 1,05 DH/L, il più alto ha raggiunto 1,34 DH/L.
- Per la benzina, il margine lordo è stato in media più elevato, raggiungendo 1,79 dirham per litro, con estremi compresi tra 1,54 DH/L e 2,01 DH/L.
Nonostante questo calo, i margini rimangono significativi e sottolineano la capacità degli operatori di mantenere una redditività adeguata, anche in un contesto di prezzi internazionali fluttuanti.
Rispetto al primo trimestre 2024 la marginalità lorda ha registrato un significativo decremento:
- Per il diesel si passa da 1,46 DH/L a 1,21 DH/L, con una riduzione di 25 centesimi al litro.
- Per la benzina, sono scesi da 2,07 DH/L a 1,79 DH/L, pari ad un calo di 28 centesimi al litro.
Queste diminuzioni riflettono l’impatto delle variazioni delle quotazioni internazionali sui costi di fornitura e sui margini applicati dai distributori.
Il secondo trimestre del 2024 è stato caratterizzato da una dinamica in due fasi nell’evoluzione dei margini:
- Un calo iniziale significativo da aprile a fine maggio durante il quale i margini hanno subito un calo significativo:
- Per il diesel si passa da 1,20 DH/L a 1,05 DH/L.
- Per la benzina si è passati da 2,01 DH/L a 1,54 DH/L.
- Tale diminuzione si spiega con la diminuzione dei costi d’acquisto ponderati, rispettivamente a 9,90 DH/L per il gasolio e 11,25 DH/L per la benzina, che sono stati parzialmente riversati sui prezzi di trasferimento alle stazioni-servizio.
- Una graduale ripresa nel mese di giugno dove i margini hanno cominciato a salire: il gasolio ha raggiunto 1,24 DH/l e la benzina ha registrato un aumento fino a 1,81 DH/l.
Diesel e benzina: oltre 14 miliardi di dirham di importazioni nel secondo trimestre del 2024
Il rapporto indica che il 2° trimestre del 2024 è stato caratterizzato da un aumento delle importazioni totali di diesel e benzina dell’11,2% in volume, raggiungendo quasi 1,65 milioni di tonnellate, e del 15,93% in valore, raggiungendo 14,03 miliardi di dirham su base annua. Le nove società di distribuzione interessate rappresentavano quasi l’85% del volume e del valore del totale di queste importazioni.
In termini di correlazione, il mercato è stato caratterizzato da andamenti al ribasso delle quotazioni internazionali, dei costi di acquisto e dei prezzi di trasferimento (e indirettamente dei prezzi di vendita) dei due combustibili, con distinti livelli di variazione. “Precisamente, le quotazioni CIF hanno registrato cali relativamente maggiori di quelli dei costi di acquisto, cioè una differenza di quasi 27 centesimi per il gasolio e 66 centesimi per la benzina, il che significa che i costi di acquisto di nove operatori hanno risentito meno del significativo calo dei prezzi internazionali citazioni”, sottolinea il rapporto.
Tuttavia, “gli operatori hanno trasferito la quasi totalità delle riduzioni dei costi di acquisto sui prezzi di trasferimento applicati a livello nazionale, la variazione media dei prezzi di trasferimento è stata di circa -0,66 DH/L per il gasolio e -0,33 DH/L per la benzina, livelli di riduzioni quasi simili a quelle osservate nei costi di acquisto delle società di distribuzione interessate, ovvero -0,71 DH/L per il diesel e -0,21 DH/L per la benzina”.
Il fatturato dei nove distributori è aumentato del 2,8%
Le vendite totali di diesel e benzina delle nove società interessate hanno raggiunto 1,73 miliardi di litri, di cui 1,47 miliardi di litri diesel, pari a oltre l’85%.
In termini di valore, nel 2° trimestre 2024 il fatturato delle nove società si è attestato a 18,94 miliardi di dirham, in aumento di quasi il 2,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (18,44 miliardi di dirham nel 2° trimestre 2023).
Per quanto riguarda l’evoluzione della rete delle stazioni di servizio, il numero totale è passato da 3.411 alla fine del 1° trimestre 2024 a 3.447 alla fine del 2° trimestre di quest’anno, ovvero 36 nuove stazioni di servizio operanti sul mercato. Di queste 3.447 stazioni di servizio, le nove società interessate dispongono di 2.543 stazioni (il 74% del totale), con un aumento di 28 nuove stazioni rispetto al dato di 2.515 stazioni di servizio registrato alla fine del primo trimestre 2024.
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