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un nuovo slancio per il settore energetico in Africa

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Il Ministero degli Idrocarburi della Repubblica del Congo terrà una conferenza stampa il 4 novembre, durante la Settimana Africana dell’Energia (AEW), per annunciare il lancio ufficiale del Congo Energy & Investment Forum (CIEF), previsto per il 25 e 26 marzo 2025 a Brazzaville. Questo evento mira a posizionare la Repubblica del Congo come uno dei principali attori energetici in Africa e ad attrarre ingenti investimenti per accelerare lo sviluppo del suo settore energetico.

Guidato dal ministro degli Idrocarburi Bruno Jean-Richard Itoua, il Congo aspira ad aumentare la propria produzione di petrolio, con un obiettivo di 280.000 barili al giorno entro la fine del 2024, consolidando così la sua posizione di quarto produttore di petrolio nell’Africa sub-sahariana. Il CIEF fornirà una piattaforma unica per esplorare nuovi progetti e partenariati che rafforzeranno questa crescita e avvicineranno il Congo ai principali produttori di petrolio come Nigeria e Angola.

La Société Nationale des Pétroles du Congo (SNPC), sotto la guida di Maixent Raoul Ominga, è a capo di progetti chiave nel settore degli idrocarburi, in particolare il permesso Mengo Kundji Bindi II, che potrebbe contenere 2,5 miliardi di barili. Lo sviluppo di pozzi, studi sismici 3D e la creazione di piattaforme di produzione sono tutte iniziative per stimolare il potenziale energetico del Paese.

Il forum, organizzato da Energy Capital & Power e sostenuto dalla Camera africana dell’energia, riunirà le parti interessate del governo, gli investitori e gli esperti per affrontare le opportunità di investimento nei progetti onshore e offshore del Congo. A margine dell’AEW, il ministero svelerà anche un ambizioso piano per il gas naturale, comprese riforme per incoraggiare progetti di gas su piccola scala e attrarre nuovi investimenti attraverso incentivi fiscali.

La Repubblica del Congo ha più di 10 trilioni di piedi cubi di riserve accertate di gas naturale e ha iniziato ad esportare GNL nel febbraio 2024 con l’impianto Eni Tango FLNG, con una seconda unità prevista entro la fine del 2025. Aumentando la propria capacità di produzione a 3 milioni di tonnellate di GNL all’anno entro il 2025, il Congo conferma la sua ambizione di diventare un attore chiave nell’economia energetica in Africa.

Il lancio del CEIF durante l’AEW è un segnale forte per gli investitori: il Congo è pronto ad accogliere partenariati che rafforzeranno il suo settore energetico e accelereranno il suo sviluppo economico.

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