Lo Stato ebraico intende rispondere all’attacco missilistico iraniano che ha colpito il suo territorio. Le grandi potenze si stanno sforzando di evitare una risposta troppo ampia.
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Responsabile della divisione Internazionale
Pubblicato il 10/10/2024 alle 19:00
Tempo di lettura: 2 minuti
CSi tratta di una legge ferrea, sicuramente l’unica ancora valida dopo un anno di intensa destabilizzazione in Medio Oriente. Quando si aspetta una risposta (da qualunque parte provenga), i diplomatici di ogni provenienza si agitano. Il periodo attuale non fa eccezione a questa regola. Dopo gli attacchi missilistici iraniani su Israele, che hanno colpito le installazioni militari dell’IDF, tutti temono la portata della risposta. La risposta israeliana sembra inevitabile. Resta quindi solo la speranza di frenarlo.
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