DayFR Italian

Banconote del 1976 non ancora cambiate: un miliardo in circolazione

-

blue News e Keystone-ATS vi offrono una prima panoramica delle notizie, con le ultime notizie scovate dalla stampa. Senza dimenticare i compleanni e il detto del giorno!

Quasi un miliardo di franchi della serie di banconote del 1976 non è stato ancora cambiato.

BNS

I punti salienti di oggi

MEDIO ORIENTE: A quasi un anno dall’attacco di Hamas sul suolo israeliano del 7 ottobre 2023, nei prossimi giorni in Svizzera verranno organizzati una serie di eventi e commemorazioni. La comunità ebraica ricorderà le vittime del massacro, in particolare a Zurigo. Sabato pomeriggio a Basilea si svolgerà una “manifestazione nazionale” di sostegno alla Palestina.

MOBILITÀ: Gli attivisti anti-tratta si incontreranno sabato a Losanna e Ginevra. All’inizio del pomeriggio si svolgeranno due manifestazioni simultanee in segno di opposizione ai progetti di prolungamento autostradale su cui gli svizzeri sono chiamati a votare il 24 novembre.

FRANCOFONIA: Seconda e ultima giornata sabato a Villers-Cotterêts del 19° vertice della Francofonia. L’obiettivo del vertice è sottolineare l’importanza degli scambi multilaterali tra francofoni. I capi di Stato e di governo presenti guardano anche all’uso del francese nei processi decisionali politici, in un contesto di crisi. Sono presenti 54 capi di Stato, tra cui la presidente della Confederazione Viola Amherd.

OGGI È…: Come ogni 5 ottobre, anche oggi è la Giornata mondiale degli insegnanti. È un’opportunità per celebrare il modo in cui gli insegnanti stanno trasformando l’istruzione, ma anche per riflettere sul sostegno di cui hanno bisogno per sfruttare appieno il loro talento e la loro vocazione. Tutte le informazioni sul sito dell’ONU.

Visto dalla stampa

CONTANTI: Quasi un miliardo di franchi della serie di banconote del 1976 non è stato ancora cambiato, rileva sabato la Neue Zürcher Zeitung che riporta una stima della Banca nazionale svizzera (BNS). Il valore dei biglietti non restituiti dovrà essere rimborsato il 30 aprile 2025 secondo una chiave di ripartizione prevista dalla legge.

Il 10% resta alla BNS, che deve essere in grado di adempiere al suo obbligo di cambio a tempo indeterminato. In caso di danni naturali viene versato il 20% al fondo d’aiuto svizzero. La restante quota spetta per un terzo alla Confederazione e per due terzi ai Cantoni, che secondo i calcoli della NZZ potrebbero rappresentare per questi ultimi poco più di 470 milioni di franchi.

MEDIO ORIENTE: Una pista svizzera appare nell’enigma dei cercapersone intrappolati della milizia sciita libanese Hezbollah, hanno detto sabato la Tribune de Genève, 24 Heures, il Basler Zeitung, il Berner Zeitung, il Bund e il Tages-Anzeiger, riprendendo l’informazione del quotidiano norvegese VG. La società di servizi finanziari Ellenberg Trading avrebbe agito come intermediario per i pagamenti alla società ungherese responsabile della produzione dei segnalatori acustici. Ellenberg Trading, il cui proprietario è una donna svizzera di nome P. Ellenberg, ha sede a Zurigo.

Ma ricerche giornalistiche mettono in dubbio l’esistenza di questa donna, così come l’attività dell’azienda in campo finanziario. Ciò che è chiaro però, aggiungono i giornali, è che il nome P. Ellenberg è all’inizio di una lunga catena di società di comodo. Centinaia di cercapersone e walkie-talkie di Hezbollah sono esplosi in Libano a settembre, uccidendo 37 persone e ferendone quasi 3.000. Hezbollah e Libano hanno accusato Israele di aver intrappolato i dispositivi. Israele non ha commentato questi attacchi.

DIPENDENZA: Dagli anni 2000 le droghe sintetiche occupano sempre più spazio nel cantone di Neuchâtel, ha dichiarato sabato ad ArcInfo Joël Boiteux, medico capo di Addiction Neuchâtel. “Negli ultimi anni è soprattutto la ketamina, un anestetico, a guadagnare popolarità.” Constata anche un elevato consumo di metanfetamine o di metanfetamine, «ma pochissimo crack di strada», a differenza di altri cantoni. Ma per lo specialista «il prodotto che causa più problemi resta l’alcol».

Compleanni e giubilei

– 30 anni fa (1994): i corpi di 48 membri dell’Ordine del Tempio Solare (OTS) furono ritrovati a Cheiry (FR) e Salvan (VS).

– 50 anni fa (1974): gli attentati dell’IRA uccisero cinque persone e ne ferirono 65 nei pub di Guildford.

– 60 anni fa (1964): 57 persone fuggono da Berlino Est a Berlino Ovest attraverso un tunnel.

– 75 anni fa (1949): nascita dello scrittore britannico Peter Ackroyd, autore di numerose biografie.

– 90 anni fa (1934): morte del regista francese Jean Vigo (“Zero de Conduite”, “L’Atalante”). È nato nel 1905.

– 100 anni fa (1924): nascita dell’attore francese Bernard Noël, noto per i suoi ruoli televisivi, in particolare quelli di François Vidocq e Gaspard des montagne. Morì nel 1970.

– 100 anni fa (1924): nascita dell’attore francese Guy Piérauld, noto soprattutto per la sua attività di doppiaggio. Per quasi 40 anni è stato la voce francese di Bugs Bunny, Woody Woodpecker e Max la Minaccia, nonché la prima voce di Asterix in una soap opera radiofonica su Radio Lussemburgo nel 1960.

– 160 anni fa (1864): nascita a Besançon dell’ingegnere francese Louis Lumière, inventore del cinema insieme al fratello Auguste. Morì nel 1948.

Detto del giorno

“A Saint-Placide, il frutteto è vuoto.”

bas, ats

Related News :