Il rapporto analizza le prospettive per le due maggiori economie della regione: Nigeria e Sud Africa.
In Nigeria la crescita economica prevista nel 2024 aumenta dal 2,9% al 3,1%. Da notare che il Paese ha registrato un notevole aumento della crescita nei primi 3 trimestri del 2024, passando dal 2,98% nel primo trimestre al 3,46% nel terzo trimestre, trainato dal buon andamento del settore dei servizi e dall’aumento nella produzione di petrolio greggio.
Questa dinamica è stata accolta favorevolmente dal presidente Bola Tinubu che ha affermato che questi risultati illustrano la ripresa economica del paese, nonostante gli effetti collaterali delle riforme economiche intraprese dalla sua amministrazione.
Le previsioni di crescita per il Sudafrica sono state invece riviste al ribasso, dall’1,1% allo 0,8%.
L’Africa sub-sahariana continua ad affrontare grossi ostacoli. I conflitti regionali, le pressioni inflazionistiche esacerbate dalle interruzioni della catena di approvvigionamento e gli effetti devastanti del cambiamento climatico stanno complicando gli sforzi di sviluppo.
Tuttavia, il FMI resta ottimista e prevede una “accelerazione” della crescita nel 2025. La Nigeria dovrebbe raggiungere una crescita del 3,2%, quella del Sud Africa dovrebbe attestarsi all’1,5% quest’anno.